Dopo il terzo posto conquistato nel GP di Canada, per Kimi Antonelli si avvicina un’altra sfida decisiva: l’esame di maturità
Andrea Kimi Antonelli, giovane talento bolognese della Formula 1, si prepara a vivere un momento cruciale della sua vita fuori dalla pista: gli esami di maturità. Nonostante l’ascesa vertiginosa nel mondo dei motori e il recente esordio in Formula 1 con la Mercedes, il diciottenne segue un percorso di studi tradizionale e domani affronterà la prima prova scritta degli esami di maturità presso l’Istituto Gaetano Salvemini di Casalecchio di Reno, comune alle porte di Bologna.
La doppia sfida di Kimi Antonelli: scuola e Formula 1
Dopo aver infranto a Montreal il lungo digiuno italiano senza podi in Formula 1, Antonelli si trova ora ad affrontare una nuova sfida, quella scolastica. La madre, Veronica, in un’intervista al Resto del Carlino, sottolinea l’importanza di un percorso regolare: “Se vuole diplomarsi deve sostenere la maturità. Come tutti”. Il ragazzo non ha usufruito di particolari privilegi e ha frequentato la scuola insieme ai suoi coetanei, affrontando con determinazione il primo anno nel mondo della Formula 1, un “anno difficoltoso” ma con grande impegno.
Il suo ex preside, Carlo Braga, aveva già evidenziato la sua dedizione agli studi: “Ha una media eccellente, sempre sopra l’8, e una frequenza costante nei limiti degli impegni sportivi”. Antonelli è un esempio di equilibrio tra ambizioni sportive di altissimo livello e la necessità di un’educazione solida.
Un curriculum sportivo di spicco
Classe 2006, Antonelli è stato due volte campione europeo di kart e ha conquistato diversi titoli nelle categorie di Formula 4 e Formula Regional, prima di approdare in Formula 1 nel 2025 con la Mercedes, dove è subito emerso come una promessa concreta. Nel suo debutto ha ottenuto un quarto posto al Gran Premio d’Australia, diventando il secondo pilota più giovane della storia ad andare a punti in Formula 1 e il primo italiano a riuscirci dal 2021.
Parallelamente alla carriera sportiva, Antonelli ha mantenuto un impegno scolastico serio e costante, dimostrando che è possibile conciliare studio e sport ad altissimi livelli. La maturità rappresenta il prossimo traguardo da raggiungere con la stessa determinazione che lo ha portato ai vertici della Formula 1.






