Oltre 20mila firme in 48 ore per mantenere il Gran Premio di Imola nel calendario della Formula 1. L’appello lanciato su Change.org dalla community GPKingdom ha raccolto 20.674 adesioni, evidenziando l’importanza storica e economica della gara
Negli ultimi giorni, la comunità degli appassionati di Formula 1 ha dimostrato una straordinaria determinazione nel sostenere il Gran Premio di Imola, raccogliendo oltre 20mila firme in meno di 48 ore su una petizione lanciata su Change.org. Questo appello, promosso dal sito GPKingdom, ha registrato un notevole interesse, raggiungendo quota 20.674 firme poco dopo le 14:30 di ieri. I firmatari, tra cui tifosi e sostenitori delle corse, vogliono far sentire la propria voce in difesa di un evento che, secondo loro, è un simbolo della storia della Formula 1.
La tradizione del Gran Premio di Imola
Il Gran Premio di Imola, che si svolge presso l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, ha una lunga e ricca tradizione nel panorama della Formula 1. La pista è famosa non solo per la sua bellezza, ma anche per il significato che ha per il ricordo di leggende di questo sport, come Ayrton Senna e Roland Ratzenberger. La gara, inoltre, è stata un grande successo anche nel 2025, richiamando oltre 242.000 spettatori durante il weekend di gara, un dato che rappresenta un record per l’evento.
Un danno economico significativo
I promotori della petizione sottolineano che la perdita del GP di Imola non sarebbe solo un colpo per gli appassionati, ma anche un danno economico significativo per l’Italia, stimato in circa 300 milioni di euro l’anno. L’appello avanza anche una critica nei confronti della Formula 1, che sembra aver dimenticato le sue promesse di ripristinare la gara, specialmente dopo il rinvio del 2023 a causa di eventi meteorologici avversi che hanno colpito la regione.
Un patrimonio culturale da salvaguardare
Inoltre, la petizione mette in evidenza gli sforzi compiuti dal Comune e dalla Regione per modernizzare l’autodromo, trasformandolo in un simbolo di tecnologia e innovazione. La richiesta di mantenere il GP di Imola nel calendario della Formula 1 si configura, quindi, come una difesa non solo di un evento sportivo, ma di un patrimonio culturale e storico che ha un significato profondo per la comunità locale e per il mondo del motorsport in generale.