Sono passati vent’anni dalla morte di Eddie Guerrero, uno dei più grandi talenti che la WWE e l’intero mondo del wrestling abbiano mai conosciuto. Hall of Famer, campione carismatico e performer completo, “Latino Heat” ha lasciato un segno indelebile nella memoria dei fan e dei colleghi. Guerrero morì a soli 38 anni, il 13 novembre 2005, ma il suo nome continua a essere gridato a gran voce nelle arene di tutto il mondo, simbolo di un’eredità sportiva e umana che non si è mai spenta.
L’ammirazione dei colleghi e il ricordo di CM Punk
Negli ultimi anni, molte icone della WWE hanno ricordato Guerrero condividendo aneddoti e lezioni apprese da lui. CM Punk, oggi campione del mondo dei pesi massimi, ha raccontato il periodo trascorso insieme nel 2002, quando Eddie lottava nelle federazioni indipendenti dopo essere stato licenziato dalla WWE e attraversava un momento difficile. “Era triste, ma ogni incontro lo affrontava come se fosse il main event di WrestleMania”, ha ricordato Punk, sottolineando come Eddie gli insegnò che “non conta solo cosa fai, ma quando lo fai”, e che il legame emotivo con il pubblico è la vera essenza del wrestling.
L’arte del ring secondo William Regal
Tra coloro che lo considerano un modello insuperabile c’è anche William Regal, oggi vicepresidente dello sviluppo globale dei talenti WWE. Il leggendario wrestler di Blackpool ha spiegato che “non c’è mai stato, e mai ci sarà, qualcuno più bravo di Eddie in questo mestiere”. Secondo Regal, la sua maestria andava ben oltre ciò che il pubblico poteva vedere, raggiungendo un livello tecnico e interpretativo compreso solo da pochi professionisti ai vertici del settore. “Chi vuole capire davvero come diventare eccezionale in questo lavoro, deve studiare Guerrero”, ha aggiunto.
Lita e il consiglio di Eddie Guerrero che ignorò
Anche Lita, una delle più grandi lottatrici della storia WWE, ha ricordato Guerrero con affetto e rispetto. L’atleta ha raccontato di quando Eddie cercò di dissuaderla dal tentare una pericolosa mossa – un’hurricanrana dall’angolo verso l’esterno del ring – che finì male.

“Lui era contrario, io insistevo. Mi feci male, e quando toccai terra pensai subito: ‘Aveva ragione lui’”, ha confessato sorridendo. Oggi considera quell’episodio una sorta di “medaglia d’onore”, un ricordo prezioso di quanto Eddie sapesse leggere il ring e prendersi cura dei colleghi.
L’amicizia sincera di Eddie Guerrero con Booker T e JBL
Il carattere passionale di Guerrero non si limitava al personaggio di “Latino Heat”. Booker T ha ricordato come i due arrivarono quasi a litigare senza motivo, salvo poi chiarirsi pochi minuti dopo. “Eravamo lì a chiederci perché volessimo combattere. Cinque minuti dopo ridevamo e ci abbracciavamo”, ha raccontato. Anche John “Bradshaw” Layfield (JBL), amico intimo di Eddie e suo testimone di nozze, ha condiviso ricordi commoventi: “Eddie aveva questa sensibilità unica. Si accorgeva se qualcuno stava male e si avvicinava per parlare, per ascoltare. Lo faceva con tutti, non solo con me.”
Il legame con Rey e Dominik Mysterio
Guerrero è rimasto anche nel cuore della famiglia Mysterio. Dominik, oggi stella della WWE, lo conobbe da bambino e lo ricorda con affetto. “Avevo otto anni, viaggiavo con mio padre e Eddie mi regalava caramelle. Era una persona gentile, un vero amico,” ha raccontato. Suo padre, Rey Mysterio, ha sottolineato quanto sia bello vedere i fan e i lottatori mantenere vivo il nome di Guerrero attraverso mosse, tributi e gesti simbolici. “È una benedizione nascosta,” ha detto. “Mi emoziona ogni volta”. Tra i lottatori attualmente in attività, Dominik è senza ombra di dubbio quello che più richiama alla mente Eddie Guerrero, non solo per il moveset (ricco di rimandi alle mosse iconiche dell’ex campione WWE), ma anche per il look e, soprattutto, per il personaggio che porta sul ring, che non perde mai un’occasione per mettere in pratica il mantra del Latino Heat: “I lie, I cheat, I steal”.
L’eredità di Eddie Guerrero
A due decenni dalla sua scomparsa, Eddie Guerrero resta un punto di riferimento per generazioni di wrestler e appassionati. La sua tecnica, la sua passione e la sua umanità continuano a ispirare chiunque salga su un ring. Come ha ricordato Dominik Mysterio: “Ci manca, lo amiamo. È uno dei più grandi di sempre.”
