Roma, 29 dicembre 2025 – È morto Davide Tizzano, figura di spicco nel mondo del canottaggio italiano e internazionale, attualmente presidente della Federazione Italiana Canottaggio (FIC) per il quadriennio 2025-2028. Tizzano aveva 57 anni ed è stato un atleta di grande successo, oltre che un dirigente sportivo di rilievo.
La carriera sportiva di Davide Tizzano
Nato a Napoli il 21 maggio 1968, Davide Tizzano si è distinto nel canottaggio vincendo due medaglie d’oro olimpiche: la prima a Seul nel 1988 nel quattro di coppia, e la seconda ad Atlanta nel 1996 nel due di coppia insieme ad Agostino Abbagnale. La sua carriera sportiva è stata segnata da un percorso di eccellenza che ha incluso anche numerosi titoli italiani e vittorie in competizioni internazionali, come la storica vittoria al Royal Henley Regatta.
Oltre al canottaggio, Tizzano si è dedicato anche alla vela, partecipando a regate di alto livello e prendendo parte a due edizioni della Coppa America, nel 1992 con Il Moro di Venezia e nel 2007 con Mascalzone Latino. Nel 1993 ha inoltre conquistato il titolo mondiale nella classe Maxi Yacht.
Impegno dirigenziale e promozione dello sport
Dopo il ritiro dall’attività agonistica nel 1998, Tizzano ha intrapreso una intensa carriera dirigenziale. È stato presidente della Federazione Italiana Canottaggio della Campania, capo missione della squadra olimpica di canottaggio a Rio 2016 e dal 2014 al 2024 ha diretto il centro di preparazione olimpica di Formia “Bruno Zauli”. Nel 2021 è stato eletto presidente della Confederazione Internazionale dei Giochi del Mediterraneo, incarico che gli ha permesso di contribuire all’organizzazione di importanti eventi sportivi come i Giochi del Mediterraneo di Orano 2022 e i Giochi del Mediterraneo da spiaggia del 2023.
Tizzano si è inoltre distinto per la sua attività di docente e formatore, promuovendo i valori etici dello sport tra i giovani e sostenendo iniziative di sport sociale e inclusivo, come la “Davide Tizzano Academy” e la gara remiera “Le Sirene di Ulisse”, rivolta a donne che hanno affrontato il tumore al seno.
La notizia della sua scomparsa rappresenta una perdita significativa per il panorama sportivo nazionale e internazionale, dove Tizzano ha lasciato un’impronta indelebile come atleta, dirigente e promotore dello sport.
Il cordoglio del ministro Abodi
Andrea Abodi, ministro per lo Sport e i Giovani, ha espresso il suo “profondo dolore e grande tristezza per la prematura scomparsa di Davide Tizzano“. Il ministro ha sottolineato come Tizzano abbia “lottato con dignità e tenacia contro il male, senza far mai mancare nulla al suo impegno appassionato per lo sport“.
Nel suo commosso ricordo, Abodi si stringe attorno alla famiglia di Tizzano e a tutta la comunità dello sport italiano e mediterraneo. “In questo momento di struggente smarrimento mi stringo in un forte abbraccio alla tua famiglia, alla comunità dello sport italiano, a partire dal canottaggio, e a quella dello sport mediterraneo“, afferma il ministro.






