Roma, 8 ottobre 2025 – Al termine dell’incontro con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Quirinale, Ferdinando De Giorgi, commissario tecnico della nazionale italiana maschile di pallavolo, ha rilasciato importanti dichiarazioni riguardo agli obiettivi futuri della squadra azzurra. De Giorgi, artefice di due titoli mondiali consecutivi con la nazionale, ha evidenziato il valore motivazionale del supporto del Capo dello Stato e la necessità di alzare ulteriormente il livello per puntare all’oro olimpico.
Il valore motivazionale di Sergio Mattarella

De Giorgi ha sottolineato il ruolo fondamentale che il Presidente Mattarella riveste per la nazionale: “Mattarella non è un portafortuna, è una spinta motivazionale importantissima, è il nostro motivatore: quando partiamo per una competizione, il desiderio è quello di arrivare qui”. Il tecnico ha quindi evidenziato come la visita al Quirinale rappresenti per gli azzurri un momento di grande ispirazione, che rafforza il senso di responsabilità e la determinazione a raggiungere risultati di prestigio.
La sfida per confermarsi ai massimi livelli
Riguardo al recente successo mondiale, De Giorgi ha spiegato: “Eravamo campioni del mondo in carica e quella cosa l’abbiamo messa da parte, abbiamo cercato di recuperare le differenze che c’erano ancora con squadre come la Polonia o la Francia che ci avevano battute nelle ultime manifestazioni”. L’allenatore ha poi descritto la mentalità che guida il lavoro del gruppo: mantenersi nell’eccellenza richiede infatti di “chiudere e ripartire con l’intenzione di migliorarsi ancora di più”. Un impegno che non tutte le squadre riescono a sostenere nel tempo.
De Giorgi ha infine posto l’accento sull’importanza dell’oro olimpico: “Alla storia dell’Olimpiade non è che manca qualcosa, in quel momento devi arrivare ed essere più bravi degli altri perché c’è molto equilibrio e le nazionali sono tutte forti, non ci sono grandi differenze fra le squadre che puntano all’oro”. Il ct ha dunque indicato come la prossima sfida per gli azzurri sia quella di emergere in un contesto altamente competitivo e di conquistare il prestigioso titolo olimpico, finora sfuggito alla nazionale.
Il percorso di Ferdinando De Giorgi
Nato a Squinzano nel 1961, Ferdinando De Giorgi è una figura di riferimento nel panorama pallavolistico italiano e mondiale. Ex palleggiatore della cosiddetta “generazione di fenomeni”, ha vinto da giocatore un campionato europeo e tre titoli mondiali consecutivi. Da allenatore, ha scritto pagine importanti guidando l’Italia a un titolo europeo e a due mondiali consecutivi, totalizzando cinque titoli iridati, un primato assoluto nel mondo della pallavolo.
Oltre all’attività tecnica, De Giorgi è anche docente universitario e autore di libri dedicati alla didattica e alla motivazione nello sport. Dal 2023 ricopre anche il ruolo di direttore del settore tecnico maschile nella Federazione Italiana Pallavolo. Sotto la sua guida, la nazionale azzurra ha raggiunto un quarto posto alle Olimpiadi di Parigi 2024 e ha conquistato la medaglia d’argento alla Volleyball Nations League 2025.
Il ruolo istituzionale di Sergio Mattarella
Sergio Mattarella, presidente della Repubblica dal 2015 e riconfermato nel 2022, è noto per il suo impegno istituzionale e il sostegno alle eccellenze italiane in vari ambiti, compreso lo sport. La sua presenza e il suo incoraggiamento rappresentano un punto di riferimento per gli azzurri, che affrontano le competizioni internazionali con grande spirito di squadra e voglia di affermarsi ai massimi livelli.
In un momento storico in cui la pallavolo italiana si conferma protagonista mondiale, la sinergia tra il ct De Giorgi e il Capo dello Stato sottolinea l’importanza del sostegno motivazionale e della determinazione per raggiungere nuovi traguardi sportivi.
Fonte: Pasquale Luigi Pellicone - Italvolley, De Giorgi: "Per vincere le Olimpiadi dovremo essere più bravi"






