Calcio, Malagò: “In Nazionale episodi tristi, ma nulla è perduto”
Il presidente del Coni sull’esclusione del gp di Imola: “Dispiace, spero che rientri”
Sport (Roma). “La Nazionale? Se abbiamo perso una partita, importante è dire poco, in quel modo e se si è arrivati a questa decisione con il commissario tecnico, che idea vuoi che uno si faccia? È certificata, è consacrata”. Così Giovanni Malagò, presidente del Coni, a margine della conferenza stampa ufficiale al Salone d’Onoredel Coni in cui vengono annunciati i vincitori del Premio Internazionale Fair Play Menarini 2025. “Poi c’è ovviamente chi la vede in un modo particolarmente aggressivo, polemico, e chi, invece, magari cerca di trovare la soluzione migliore. Perhé la situazione si è molto complicata, però nulla è perduto. E nello sport l’abbiamo visto anche lì nell’intitolazione della tribuna del Roland-Garros in una finale epica, quello che conta poi è la tenacia, il voler proseguire. È chiaro che bisogna avere presupposti diversi da quelli che si sono visti. Disaffezione? Una cosa talmente lontana dal mio modo di pensare che mi sento di fuggire da questa idea. Certo, ci sono stati episodi particolarmente tristi”, ha concluso il presidente del Coni. E sull’esclusione del gp di Imola dal calendario F1 2026 afferma: “Sono molto dispiaciuto. Imola ha fatto benissimo, con numeri importanti, un’organizzazione eccellente e mi auguro ci siano i presupposti per quelle dinamiche di rotazione che già avvengono in altri Paesi”. (Marco Vesperini/alanews)