Vienna, 24 ottobre 2025 – L’ATP 500 di Vienna ha visto Matteo Berrettini uscire di scena nei quarti di finale, sconfitto dall’australiano Alex De Minaur con il punteggio di 6-1, 7-6(4). L’incontro ha confermato la solidità dell’avversario, attualmente numero 7 del mondo e terza testa di serie del torneo, che vola così in semifinale dove affronterà il vincente della sfida tra Jannik Sinner e Alexander Bublik.
Matteo Berrettini e Alex De Minaur: un match combattuto
Dopo un primo set dominato da De Minaur, che ha sfruttato al meglio la sua velocità e continuità, Berrettini ha mostrato una reazione nel secondo parziale, giocato sostanzialmente alla pari. L’azzurro è riuscito a mantenere il ritmo dell’australiano, salvando anche un match point, ma alla fine ha ceduto al tie-break. Nonostante la sconfitta, l’italiano ha dimostrato di essere in crescita dopo una stagione condizionata dagli infortuni e ha accumulato esperienza preziosa in vista della fase finale della Coppa Davis.

Il match, durato un’ora e 45 minuti, si è sviluppato con continui ribaltamenti nel secondo set. Berrettini ha annullato palle break cruciali e concretizzato un controbreak che ha rianimato le speranze, ma De Minaur ha mantenuto freddezza nei momenti chiave, chiudendo con una volée decisiva.
Situazione nel ranking e prospettive
Con questa sconfitta, Matteo Berrettini scivola alla 61ª posizione nel ranking ATP, lontano dai suoi migliori piazzamenti ma ancora competitivo nel circuito. L’australiano De Minaur, dopo aver difeso i punti della semifinale dello scorso anno a Vienna, mantiene la settima posizione e si avvicina sempre più alla qualificazione per le ATP Finals di Torino 2025, confermandosi uno dei protagonisti della stagione.
Per quanto riguarda gli altri italiani, Jannik Sinner si prepara a scendere in campo per i quarti di finale a Vienna contro Bublik, con l’obiettivo di ridurre il distacco dal numero uno al mondo Carlos Alcaraz nel ranking. Lorenzo Musetti, attualmente ottavo nel ranking ATP, sarà impegnato in serata contro Corentin Moutet.
La sfida tra Berrettini e De Minaur ha quindi messo in luce la differenza di forma attuale e la solidità di un giovane talento australiano che punta a confermarsi tra i migliori del mondo. L’attenzione ora è rivolta agli altri azzurri impegnati a Vienna, con la speranza di mantenere alto il livello del tennis italiano nel finale di stagione.






