Milano, 1 maggio – Non sono state ricevute offerte alternative a quelle presentate da Milan e Inter, consentendo al Comune di Milano di avviare trattative private con i club. L’Avviso pubblico scaduto il 30 aprile mirava a valutare proposte per la rigenerazione dell’area di San Siro e la costruzione di un nuovo stadio
Il recente bando pubblico indetto dal Comune di Milano per raccogliere manifestazioni di interesse riguardanti il compendio immobiliare della Grande Funzione Urbana “San Siro” si è concluso senza alcuna offerta alternativa. Scaduto mercoledì 30 aprile alle ore 23.59, l’Avviso aveva come obiettivo la verifica di proposte migliorative rispetto a quella già presentata da AC Milan e FC Internazionale Milano il 11 marzo scorso.
Obiettivo della rigenerazione dell’area
Questa iniziativa è stata avviata per rigenerare l’area di San Siro tramite la costruzione di un nuovo stadio e la rifunzionalizzazione dell’attuale impianto. La mancanza di nuove offerte costringe ora il Comune a procedere con una trattativa privata con i due club, i quali hanno presentato un progetto articolato. Questo progetto prevede non solo la costruzione di un nuovo stadio, ma anche un piano di riqualificazione dell’intera area circostante.
Proseguimento dei lavori
Il Comune ha comunicato che, non essendo pervenute proposte alternative, continueranno i lavori del Gruppo di lavoro interdirezionale e della Conferenza dei servizi per definire i dettagli conclusivi del procedimento di valutazione tecnica, come previsto dalla Legge ‘Stadi’. Questo sviluppo potrebbe accelerare i tempi per l’approvazione del progetto presentato dai club, che ha suscitato un notevole interesse e discussione tra i cittadini e gli esperti del settore.
Fase di negoziazione e impatto futuro
Se la Conferenza dei Servizi darà esito positivo, il Comune avvierà una fase di negoziazione sui contenuti dello schema di contratto proposto da Milan e Inter. La situazione è particolarmente significativa non solo per il futuro dello stadio, ma anche per il potenziale impatto economico e sociale che la rigenerazione dell’area di San Siro avrà su Milano. L’auspicio è che attraverso questo processo si possa dare nuova vita a un’area storica della città, preservando al contempo l’identità culturale e sportiva del luogo.






