Tokyo, 26 settembre 2025 – Nel torneo ATP Tokyo 2025 si è consumata una sfida intensa tra il tennista italiano Matteo Berrettini e il norvegese Casper Ruud, che ha visto prevalere il norvegese con il punteggio di 7-6(4), 6-2. Berrettini ha combattuto con tenacia nel primo set, ma ha ceduto nel tie-break. Nel secondo parziale, il romano ha mostrato segni di affaticamento fisico e mentale, lasciando così strada libera a Ruud, che si è qualificato ai quarti di finale dove affronterà Aleksandar Vukic.
Matteo Berrettini: tra forza e difficoltà fisiche
Il tennista romano, noto come “The Hammer” per la potenza straordinaria dei suoi colpi, ha dimostrato di mantenere un buon livello di gioco nonostante le recenti difficoltà fisiche. Berrettini, che nel gennaio 2022 ha raggiunto la 6ª posizione ATP e che vanta 10 titoli in singolare tra terra rossa ed erba, ha affrontato una fase di recupero dopo un infortunio all’obliquo interno che lo ha costretto a fermarsi e a confrontarsi con momenti di crisi mentale. In un’intervista recente, il campione ha condiviso la propria esperienza nel ritrovare la motivazione e la gioia per il tennis, sport che pratica dal 3 anni, superando il “buio” che lo ha colpito dopo l’infortunio. Berrettini continua a lavorare per tornare al massimo della forma, consapevole che la fatica e la capacità di resistere alle avversità sono parte integrante del percorso di un atleta di alto livello.
Il contesto di Tokyo e le sfide future
La vittoria di Ruud a Tokyo consolida la sua attuale forma e la sua capacità di adattamento su superfici meno congeniali, mentre per Berrettini il ko rappresenta un nuovo ostacolo da superare nel cammino verso il ritorno ai massimi livelli. Il torneo prosegue con la sfida di quarti tra Casper Ruud e Aleksandar Vukic, un incontro che promette spettacolo e grande intensità agonistica. Nel frattempo, l’attenzione degli appassionati italiani resta rivolta a Berrettini, il cui recupero e rilancio saranno fondamentali per i prossimi appuntamenti del circuito ATP.




