Torino, 9 novembre 2025 – Carlos Alcaraz ha superato con qualche difficoltà il suo esordio alle ATP Finals di Torino, battendo l’australiano Alex De Minaur in due set con il punteggio di 7-6(5), 6-2, al termine di un’ora e 39 minuti di gioco. Nonostante qualche incertezza al servizio e momenti di imprecisione, lo spagnolo ha saputo imporsi con autorevolezza soprattutto nel secondo set, in cui ha preso il largo fin dalle prime battute.
Primo set molto equilibrato e deciso al tie-break
Il primo parziale è stato caratterizzato da un sostanziale equilibrio, con entrambi i giocatori che hanno mostrato un alto livello di gioco e grande intensità. Il set si è deciso soltanto al tie-break, dove De Minaur ha spesso avuto il vantaggio, ma Alcaraz è riuscito a ribaltare la situazione conquistando la frazione. Questo momento ha messo in luce la capacità dello spagnolo di gestire la pressione nei momenti chiave del match, nonostante qualche errore di troppo durante lo scambio.
Alcaraz domina il secondo set
Nel secondo set, invece, Alcaraz ha imposto il suo ritmo sin dalle prime battute, trovando continuità nel servizio e maggiore precisione nei colpi. De Minaur ha faticato a tenere il passo e lo spagnolo ha chiuso con scioltezza, senza concedere palle break all’avversario. Questa vittoria conferma la forza del giovane talento spagnolo, che resta tra i protagonisti più attesi della manifestazione torinese.
L’incontro segna un importante passo nel cammino di Alcaraz alle ATP Finals, torneo che riunisce i migliori otto tennisti del mondo e che rappresenta uno dei momenti clou della stagione tennistica. Intanto, nel circuito internazionale, si confermano le sfide di alto livello tra i migliori giocatori, come dimostrano le recenti performance di Jannik Sinner e Matteo Berrettini nei tornei Masters 1000 e ATP 500, con quest’ultimo reduce da una vittoria sudata al Madrid Open contro Marcos Giron.
Alcaraz soddisfatto dopo la vittoria contro De Minaur
“Sono davvero contento del livello a cui ho giocato oggi. Il primo incontro non è mai facile. Dopo la partita, mi rendo conto che questa è stata la mia prima vittoria nel ‘round robin’ il primo giorno“, ha dichiarato lo spagnolo. Ha poi aggiunto: “Su questa superficie Alex è davvero pericoloso con la sua velocità, i suoi colpi, il suo stile. Quindi sono davvero contento di essere rimasto lì a giocare buoni colpi, buoni punti e a vincere in due set“.
Alcaraz ha evidenziato la difficoltà di affrontare un avversario rapido come De Minaur: “Alex è super veloce, ecco perché è davvero difficile giocare contro di lui. Devi vincere il punto tre, quattro volte ogni volta“. Lo spagnolo ha anche parlato delle caratteristiche del campo: “Il campo l’ho trovato più veloce, molto più veloce di Parigi, e ho dovuto adattarmi. A dire il vero, credo che mi piaccia. È abbastanza sorprendente come possa cambiare in una sola settimana la velocità del campo“.
Alcaraz ha inoltre commentato la rinuncia di Novak Djokovic, inserito nel suo girone: “Avere uno come Novak nel gruppo è sempre dura: l’esperienza che ha in questo torneo, il livello che ha sui campi indoor. Ho perso contro di lui nel 2023 e ho giocato alla grande, mi ha ucciso. A dire il vero, preferisco che ci sia Lorenzo (Musetti), non mentirò – ha aggiunto sorridendo –. Ma se è qui se lo merita per i tornei che ha disputato quest’anno e per il livello che ha mostrato. Vediamo come si adatterà, sono sicuro che andrà alla grande e vedremo come andranno le cose“.






