Torino ospiterà le Atp Finals per altri due anni, confermato dal ministro dello Sport Andrea Abodi. Il focus è sulle future collaborazioni per migliorare l’organizzazione, sottolineando il successo del tennis italiano e la continuità che merita la città
Torino si prepara a ospitare le Atp Finals per altri due anni, nel 2026 e 2027, un’importante conferma per la città che ha dimostrato la propria capacità organizzativa. La notizia è stata ufficializzata dal ministro dello Sport, Andrea Abodi, durante un incontro dedicato ai progetti post-olimpici del 2006. Questo annuncio non solo sottolinea il successo delle edizioni precedenti, ma evidenzia anche l’impegno della Federazione e dell’ATP nel promuovere il tennis italiano a livello internazionale.
La decisione di continuare a Torino
Abodi ha chiarito che la decisione di proseguire con le Atp Finals a Torino non è stata casuale. “È stata una valutazione che la Federazione ha fatto, riconoscendo i meriti di Torino, del Piemonte e di tutti i partner coinvolti”, ha spiegato il ministro. La voglia di continuare su questa strada è forte, e Abodi ha posto l’accento sull’importanza di sfruttare i prossimi tre anni per consolidare ulteriormente le radici organizzative che la città ha già dimostrato di possedere.
L’entusiasmo per il tennis in Italia
Il ministro ha anche fatto riferimento all’entusiasmo crescente attorno al tennis in Italia, che sta vivendo un momento d’oro con giocatori ai vertici mondiali. “Tre anni sono un periodo significativo – ha detto – e abbiamo ancora molto da fare per migliorare l’organizzazione e l’esperienza per tutti coloro che partecipano”. Questa prospettiva di crescita non è solo per il torneo, ma per l’intero movimento tennistico italiano.
Opportunità per il tessuto sociale ed economico
La conferma della presenza delle Atp Finals a Torino rappresenta un’opportunità imperdibile per il tessuto sociale ed economico locale. Oltre all’indotto turistico, eventi di tale portata promuovono il tennis a livello giovanile, incoraggiando le nuove generazioni a praticare questo sport. Abodi ha sottolineato il successo di squadra ottenuto nel portare il torneo in Italia, un risultato che ha evitato che l’evento si spostasse verso altre località internazionali.






