Agenti calcio, Gravina: “Regolamentati ai principi FIFA entro 30 settembre”
Sulle riforme: “La mancata progettazione si identifica con il presidente federale. Nulla di più falso”
SPORT (Roma). Il presidente FIGC Gabriele Gravina in conferenza stampa dopo il Consiglio Federale: “Abbiamo convocato questo incontro FIFA per regolamentarci ai principi FIFA entro il 30 settembre. Al di là della dissertazione, non spetta a noi sciogliere riserve fra perentorietà e ordinarietà. Quando si fa parte di un organismo internazionale occorre rispetto per l’istituzione e principi informatori della FIFA. Si resta in attesa di alcune indicazioni da alcune componenti. Abbiamo colto l’occasione per l’incontro fra i presidenti delle componenti, per migliorare il calcio in Italia. In primis, la solvibilità verso i creditori e arrivare ad un principio di stabilità per arrivare al progetto definitivo della sostenibilità. Abbiamo anticipato al 10 giugno la verifica delle iscrizioni ai campionati. Guadagniamo un mese per evitare x e y nella partenza dei campionati attivando meccanismi indicatori per mettere sotto controllo le società. Ho sentito parlare troppo spesso di riforme e responsabilità sul presidente. Purtroppo la mancata progettazione si identifica con il presidente federale. Nulla di più falso perché ogni componente ha la sua autonomia. È sufficiente l’opposizione del 2,6% per impedirla. Se qualcuno pensa che la riforma passa attraverso l’esercitazione algebrica, di 20 in A 18 in B commettiamo un errore madornale. Di colpe me ne attribuiscono tante, ho la responsabilità di stimolare tutte le componenti. Condivido con tutto il consiglio federale l’idea di un calcio sostenibile e stabile. Al di là delle responsabilità. Se le componenti ritengono di restare con la formula attuale lo facciano, io non entro in merito. Se ne assumano le responsabilità. Io ne ho altre ed una è quella di proteggere il sistema”. (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)





