Chi siamo
Redazione
sabato 13 Dicembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Spettacoli

Venezia, Özpetek: “In Palestina situazione grave, ma l’arte non va censurata”

Al Festival di Venezia 2025, Özpetek e Verdone difendono la libertà artistica contro ogni censura, pur riconoscendo la gravità della crisi in Palestina.

by Riccardo Sciannimanico
29 Agosto 2025

Venezia, 29 agosto 2025 – Al Festival del Cinema di Venezia 2025, il regista italo-turco Ferzan Özpetek ha espresso una riflessione critica sull’attuale situazione a Gaza e sulle implicazioni per il mondo dell’arte. Durante un talk in Laguna, Özpetek ha commentato l’iniziativa promossa dal collettivo Venice4Palestine (V4P), di cui è firmatario, che chiede alla Mostra veneziana di condannare gli eventi in Palestina e di escludere artisti considerati pro Israele.

Ferzan Özpetek: “A Gaza in atto una cosa molto forte, ma l’arte non si deve censurare”

immagine

“Sono d’accordo in parte, nel senso che assolutamente c’è in atto una cosa molto forte”, ha dichiarato Özpetek. “Io ho visto, mettetevelo in testa, tutto quello che abbiamo visto. Però, c’è un però: questo non dovrebbe censurare l’arte”. Il regista ha voluto sottolineare la necessità di mantenere una separazione tra le tensioni politiche e la libertà artistica, citando come esempio la figura di Leni Riefenstahl, regista di film di propaganda nazista, definendola “un genio” e ricordando che “l’arte non va censurata”. Özpetek ha comunque precisato di condividere le motivazioni di fondo dell’iniziativa in altri aspetti.

La posizione di Carlo Verdone e la petizione Venice4Palestine

Anche il regista e attore italiano Carlo Verdone ha espresso una posizione affine a quella di Özpetek. Verdone ha firmato la petizione promossa da Venice4Palestine prima che venissero aggiunti i nomi di volti noti come Gal Gadot e Gerard Butler, considerati sostenitori delle politiche pro Israele secondo il collettivo. “Sono stato convinto a firmare la petizione quando non c’era l’impedimento degli artisti”, ha spiegato Verdone, condividendo così la necessità di una presa di posizione senza però aderire a forme di esclusione che riguardino la sfera artistica.

Ferzan Özpetek, una carriera tra Italia e Turchia

Nato a Istanbul nel 1959, Ferzan Özpetek si è trasferito in Italia nel 1976 per studiare Storia del cinema alla Sapienza di Roma. Dopo esperienze come assistente alla regia di registi italiani del calibro di Massimo Troisi e Ricky Tognazzi, ha debuttato come regista nel 1997 con Il bagno turco (Hamam), film che ha ottenuto riconoscimenti internazionali, tra cui la partecipazione alla Quinzaine des Réalisateurs a Cannes. La sua filmografia comprende successi come Le fate ignoranti (2001), La finestra di fronte (2003) e Mine vaganti (2010), pellicole che affrontano temi sociali e personali con sensibilità e profondità. Nel 2024 è uscito il suo ultimo film, Diamanti, che testimonia la sua continua attenzione alle storie di donne e relazioni nell’Italia contemporanea.

Carlo Verdone, icona della commedia italiana

Nato a Roma nel 1950, Carlo Verdone è uno degli attori, registi e sceneggiatori più amati del cinema italiano. Dopo aver studiato Lettere e Regia alla Sapienza e al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, ha debuttato sul grande schermo nel 1980 con Un sacco bello, dando vita a una carriera che spazia dalla commedia brillante a pellicole con contenuti più riflessivi. Tra i suoi film più noti figurano Bianco, rosso e Verdone (1981), Borotalco (1982) e Compagni di scuola (1988). Verdone ha saputo rinnovare nel tempo il suo stile, affrontando tematiche sociali e familiari con un mix di ironia e profondità, e recentemente ha riscosso successo anche con la serie TV autobiografica Vita da Carlo.

In questa cornice, il confronto tra Özpetek e Verdone sulla petizione Venice4Palestine riflette le tensioni tra impegno civile e tutela della libertà artistica che attraversano il mondo culturale italiano contemporaneo.


Fonte: Riccardo Sciannimanico - Venezia 2025, Ozpetek: "A Gaza in atto cosa forte, ma no censura all'arte"

Tags: Ferzan ÖzpetekMedio OrientePalestina

Related Posts

Gaza, Idf apre via temporanea per evacuare la città in vista dell'offensiva finale per conquistarla
Esteri

I Paesi islamici: “Indispensabile sostenere l’Unrwa per la tutela dei palestinesi”

12 Dicembre 2025
Abu Mazen
Politica

Abu Mazen accolto da Giorgia Meloni ad Atreju: i temi discussi

12 Dicembre 2025
Israele dà l'ok all'ingresso a Gaza di squadre di Egitto e Croce Rossa per il recupero delle salme degli ostaggi
Esteri

Israele chiude i valichi con Gaza: aiuti umanitari fermi

12 Dicembre 2025
I piani di pace per Israele e Palestina
Esteri

Israele-Palestina, Sharm e non solo: tutti i piani di pace presentati negli anni

10 Dicembre 2025
Video

Il Papa: “umanità provata, ora si aprano le porte della pace”

8 Dicembre 2025
Esteri

Il Papa alla Madonna: “Si aprano le porte della pace per un’umanità provata”

8 Dicembre 2025

Articoli recenti

  • “Il Paese sembra averlo abbandonato”: l’appello della madre di Alberto Trentini
  • L’Invito di Berlusconi al rinnovamento agita Forza Italia, ma Tajani resta (per ora) il leader
  • Tether presenta offerta vincolante per l’intera quota Juventus. Exor: “Nessuna trattativa in corso”
  • Garlasco, Sempio: “Felice che sia arrivata la perizia Albani, era un peso”
  • Non sai dove andare in vacanza? Scopri quali saranno le mete più gettonate nel 2026

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.