Tonio Cartonio ha rivelato alcuni episodi significativi della sua carriera, tra cui la famosa fake news in cui ne veniva annunciata la morte
Danilo Bertazzi, noto al grande pubblico come Tonio Cartonio, il celebre folletto protagonista della Melevisione, programma per bambini di Rai 3, ha recentemente raccontato in un’intervista la verità dietro il suo addio allo storico show e ha svelato il dolore causato da una terribile fake news che lo ha coinvolto.
L’addio a Tonio Cartonio: motivi di salute e crisi personale
Danilo Bertazzi, classe 1960, interprete di Tonio Cartonio dal 1999 al 2004, ha spiegato che la decisione di lasciare la Melevisione non fu semplice né dettata unicamente dalla popolarità del personaggio: “Dopo sei stagioni ho scelto di tornare a essere Danilo, non solo sul piano professionale ma anche personale. Tonio stava prendendo il sopravvento nella mia vita”, ha raccontato. A questo si aggiunsero alcune incomprensioni con un nuovo regista e problemi di salute che lo costrinsero a una pausa dal piccolo schermo.
Il folletto del Fantabosco divenne un’icona per i bambini degli anni Novanta, grazie anche all’interpretazione genuina e diretta di Bertazzi, che parlava ai piccoli spettatori come se fossero lì con lui, creando un rapporto autentico e coinvolgente.
La fake news sulla morte e il ritorno in tv
Dopo il suo abbandono, Danilo Bertazzi fu vittima di una clamorosa bufala: circolò la voce che fosse stato sostituito perché morto per overdose. Una notizia infondata e dolorosa, che Bertazzi ha più volte smentito, spiegando che non è mai stato possibile risalire agli autori di questa calunnia, nonostante le denunce presentate. Alcuni andarono oltre, insinuando che il ritorno in tv di Bertazzi fosse in realtà opera di un sosia.
Nel corso degli anni, Bertazzi è tornato in televisione con altri progetti, come Trebisonda, Slurp, e più recentemente con il programma per bambini Calzino su Rai Yoyo, dimostrando la sua continua dedizione ai contenuti per i più piccoli.
Tonio Cartonio e la televisione per bambini oggi
Nel 2024, Bertazzi ha raccontato che oggi sarebbe quasi impossibile realizzare un programma come la Melevisione a causa della riduzione della soglia di attenzione dei bambini, influenzata dall’uso massiccio di cellulari e piattaforme digitali. La televisione per l’infanzia si è spostata dai canali generalisti a quelli tematici come Rai Kids, ma la concorrenza di YouTube e altri social media ha cambiato profondamente il modo in cui i più piccoli fruiscono dei contenuti.
Bertazzi sottolinea l’importanza della responsabilità degli adulti nella tutela dei bambini, invitando i genitori a stabilire limiti chiari nell’uso dei dispositivi digitali e a guidare i piccoli verso una fruizione sicura e consapevole dei media.
Nel luglio 2024, Danilo Bertazzi ha celebrato un momento importante della sua vita privata: il matrimonio con il suo compagno, con cui è legato dal 2012, rendendo pubblica la propria omosessualità nel 2019, un gesto di grande apertura e coraggio che ha riscosso ampio consenso.






