Newark, 26 settembre 2025 – In un’intervista recente con Time magazine, Bruce Springsteen, celebre cantautore e icona del rock statunitense, ha riaffermato il suo giudizio severo nei confronti di Donald Trump, attuale 47º Presidente degli Stati Uniti, affermando che, “se il Congresso avesse un minimo di coraggio, lo butterebbe nel dimenticatoio della storia”. Queste dichiarazioni si inseriscono in un contesto di lunga rivalità verbale tra i due personaggi pubblici, che negli anni ha visto Springsteen prendere posizione contro le politiche di Trump, soprattutto in ambito sociale e politico.
Bruce Springsteen e la critica a Donald Trump
Definito da Trump stesso come un artista “altamente sopravvalutato” e “poco talentuoso”, Springsteen non ha mai risparmiato critiche all’ex presidente, che ha definito “la personificazione vivente di ciò per cui sono stati pensati il 25º Emendamento e l’impeachment”. Nel corso del 2023 e 2024, Springsteen si è espresso con durezza in merito alle azioni dell’amministrazione Trump, in particolare denunciando “corruzione, incompetenza e tradimento” e criticando le politiche migratorie, come i tagli al welfare e le deportazioni attuate da ICE.
Il cantautore, noto per il suo impegno a favore della working class americana, ha espresso preoccupazione per il crescente sostegno che una parte di questa fascia sociale continua a mostrare verso Trump, sottolineando come molti elettori abbiano “abboccato alle sue menzogne” e si sentano “a proprio agio con una politica di potere e dominio”.
La posizione di Springsteen sul futuro politico americano
Oltre alla dura critica verso Trump, Springsteen ha rivolto parole forti anche alla leadership del Partito Democratico, lamentando l’incapacità di offrire un’alternativa politica efficace. Per lui, è urgente trovare una forza politica o un leader capace di parlare alla maggioranza degli americani, superando un linguaggio e una retorica che, a suo giudizio, non riescono a raggiungere il cuore della nazione.
Bruce Springsteen resta una delle voci più influenti della cultura americana, impegnato a raccontare le sfide e le contraddizioni della società statunitense, continuando a usare la sua musica e la sua visibilità per questioni sociali e politiche di grande attualità.






