Anche l’ormai ex direttrice delle risorse umane di Astronomer, Kristin Cabot, ha lasciato l’incarico dopo che un video in cui appariva abbracciata al CEO Andy Byron è stato proiettato su un maxischermo durante un concerto dei Coldplay, diventando virale nel giro di poche ore.
Il video del concerto e la fine di una carriera ai vertici
Il filmato – trasmesso direttamente dall’organizzazione dell’evento – mostra un momento di intimità tra Cabot e Byron tra il pubblico dello stadio, durante una delle tappe del tour mondiale della celebre band britannica. Le immagini, apparentemente innocue, hanno però avuto un impatto dirompente sulla reputazione dei due dirigenti, portando rapidamente ad accuse di condotta inappropriata e a tensioni interne all’azienda.
Pochi giorni dopo, Astronomer ha comunicato ufficialmente che Kristin Cabot ha lasciato l’azienda con effetto immediato, senza ulteriori commenti sulle cause della sua uscita. La manager era considerata una figura chiave nella recente fase di espansione del gruppo, grazie al suo lavoro sui temi di inclusione e cultura aziendale. La sua uscita ha segnato l’inizio di un effetto domino.
Andy Byron, congedo e dimissioni
Già la settimana precedente alla diffusione del video, il CEO Andy Byron era stato messo in congedo amministrativo. Una decisione definita “precauzionale”, ma che era l’anticamera delle dimissioni. Anche in questo caso, la nota dell’azienda si è limitata a comunicare l’uscita dell’amministratore delegato, senza ulteriori dettagli né dichiarazioni pubbliche.
La doppia uscita ha alimentato le voci su una crisi di leadership ai vertici dell’azienda, che dovrà ora ridefinire il proprio organigramma e ricostruire la fiducia interna, mentre cresce l’interesse dei media e degli stakeholder.
Il contesto: il concerto dei Coldplay e l’effetto domino
L’incidente è avvenuto durante un’affollatissima tappa del tour mondiale dei Coldplay, band fondata nel 1997 e celebre per i suoi show coinvolgenti e per hit planetarie come “Clocks” e “A Sky Full of Stars”. Il video, trasmesso sul maxischermo dell’evento, è stato ripreso e rilanciato sui social nel giro di pochi minuti, scatenando un’eco mediatica inaspettata.
La band non ha rilasciato alcun commento ufficiale, ma la vicenda ha rapidamente travolto i protagonisti, trasformando un episodio privato in un caso pubblico dai risvolti aziendali.
Una transizione complicata per Astronomer
Astronomer si trova ora in una fase delicata. La startup, cresciuta rapidamente nel panorama tech USA grazie a soluzioni innovative nel campo della gestione dei dati in tempo reale, dovrà affrontare una transizione ai vertici in un momento di forte visibilità esterna. Il consiglio di amministrazione ha già fatto sapere che nelle prossime settimane saranno nominati nuovi dirigenti ad interim e avviato un piano di rilancio interno.
Il caso resta emblematico di come, nell’era della trasparenza assoluta e dei social media, un gesto privato possa avere conseguenze pubbliche e strutturali. E di come la governance aziendale debba oggi sapersi muovere in equilibrio tra etica, immagine e comunicazione.






