Milano, 11 dicembre 2025 – Nel corso dell’incontro di fine anno con la stampa a Cologno Monzese, Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di Media For Europe (MFE), ha fornito un quadro aggiornato sui principali programmi e strategie editoriali di Mediaset per il prossimo futuro. Tra i temi più attesi, spiccano le novità riguardanti il Grande Fratello, il ritorno di Striscia la Notizia in prima serata, la possibile acquisizione di format storici come Ok, il prezzo è giusto! e il sogno di una partita di Serie A in chiaro su Canale 5.

Il futuro del Grande Fratello e l’Isola dei Famosi
Il Grande Fratello potrebbe tornare in onda in primavera su Canale 5 in versione vip. Pier Silvio Berlusconi ha dichiarato: «Decideremo entro la prossima settimana. In questo momento direi che è più sì che no.» Pur non avendo trovato particolarmente criticabile l’ultima edizione, l’Ad di Mediaset ha sottolineato la necessità di un’evoluzione profonda del prodotto: «Bisogna fare di più, il prodotto ha bisogno di un’evoluzione profonda.»
Uno degli aspetti da riconsiderare riguarda il cast. Berlusconi ha spiegato che la formula iniziale prevedeva un mix di concorrenti famosi e non, ma al momento resta il dubbio sull’efficacia di un cast composto solo da vip o solo da persone comuni: «Solo con il cast di nip non ce la fai, con i vip neanche ce la fai, perché non ce ne sono.»
Per quanto riguarda L’Isola dei Famosi, invece, la prossima primavera non è prevista in palinsesto. Secondo le parole dell’Ad, il programma potrebbe andare in onda in autunno o, nel caso in cui il Grande Fratello si spostasse in autunno, l’Isola slitterebbe alla primavera successiva.
Nuove strategie per la prima serata di Canale 5 e il rilancio di format storici
Mediaset punta a ripensare il modello della propria offerta televisiva, con un access prime time potenzialmente più lungo e due prodotti più corti da collocare in prima e seconda serata. Pier Silvio Berlusconi ha spiegato che la tv vive di abitudini, ma è necessario apportare alcune novità: «Fare una seconda serata alle 2 di notte non ha senso dal punto di vista editoriale».
Tra le novità più attese vi è il ritorno di Striscia la Notizia su Canale 5, previsto per gennaio intorno al 20, in una nuova collocazione di prima serata. La scelta è stata condivisa con il creatore Antonio Ricci, che ritiene sbagliato riportare il programma in access prime time dopo il successo della Ruota della Fortuna. Berlusconi ha sottolineato: «Stiamo molto fiduciosi, Antonio sta lavorando per adattare lo stile di Striscia al prime time.»
Inoltre, proseguirà la programmazione della Ruota della Fortuna, che potrebbe essere allungata, e si stanno studiando esperimenti basati sul recupero di format storici come Ok, il prezzo è giusto!. Berlusconi ha confermato: «Non so se lo abbiamo sfilato alla Rai. Abbiamo un accordo ampio con Fremantle e abbiamo chiesto di mantenere un titolo storico di Canale 5 e Rete4. Ci piacerebbe sperimentarlo, ma dove e con chi è tutto da capire».
Un altro progetto in fase di preparazione riguarda Paolo Bonolis, che tornerà in prime time su Canale 5 a fine gennaio con due serate del format francese storico Taratatà, un happening musicale nato internamente a Mediaset con la collaborazione di Friends and Partners. Berlusconi ha espresso grande entusiasmo per questa iniziativa e ha aggiunto che gli piacerebbe realizzare un evento dedicato alle più grandi Dive della musica italiana, da Ornella Vanoni a Cristiano Malgioglio.
La sfida dei diritti televisivi della Serie A e l’apertura a professionisti come Amadeus
Uno dei desideri di Pier Silvio Berlusconi è quello di vedere una partita di Serie A in chiaro su Canale 5. Durante la conferenza stampa ha affermato: «Il sogno sarebbe che, in una delle prossime aste per i diritti della Serie A, ci fosse una partita in chiaro. Tra noi e la Rai, voglio proprio vedere cosa succede. Sarebbe tosta, ma bellissimo avere una partita la domenica sera in chiaro su Canale 5.» Tuttavia, ha precisato che questa prospettiva al momento sembra quasi impossibile.
Riguardo alla possibile collaborazione con professionisti come Amadeus, attualmente sotto contratto con Discovery, Berlusconi ha mostrato porte aperte: «Le porte sono sempre aperte per i professionisti, ma abbiamo tanti talenti interni, come Scotti, Bonolis e Giusti, che conducono programmi simili» Ha poi sottolineato con orgoglio la squadra di Mediaset, composta da figure di grande rilievo come Maria De Filippi, Paolo Bonolis, Mike Bongiorno, Barbara d’Urso, Giancarlo Giusti e altri, sia in ambito di intrattenimento sia giornalistico.
Il contesto del mercato dello streaming e la posizione di Mediaset
Sul più ampio scenario del mercato globale dei media e dello streaming, Berlusconi ha commentato il recente risiko che vede protagonisti Netflix, Warner Bros e Paramount. Ha spiegato che il mercato è già popolato da grandi player e che l’ingresso di nuovi accordi di fusione non cambierà in modo drastico il panorama: «Da imprenditore italiano preferirei Paramount, perché così sul nostro mercato ci sarebbero quattro grandi player invece di tre e quindi più concorrenza» Ha aggiunto che questa situazione è principalmente concentrata sul mercato americano e che dipenderà dagli investimenti nei singoli territori. In Italia, dunque, non è detto che si tradurrà in una maggiore concorrenza.
In conclusione, Pier Silvio Berlusconi ha delineato una strategia di rilancio e innovazione per Mediaset, puntando su un mix di consolidamento di successi come La Ruota della Fortuna e Striscia la Notizia, il recupero di format storici e la volontà di mantenere una squadra di professionisti di alto livello. Il futuro del Grande Fratello e la possibilità di una partita di Serie A in chiaro restano due nodi centrali, con decisioni che saranno prese nelle prossime settimane.






