Milano, 14 novembre 2025 – Questa volta a far accendere il dibattito tra Achille Lauro, Jake La Furia e Paola Iezzi è stata Il cielo in una stanza, grande classico di Gino Paoli, reinterpretato in chiave jazz da Viscardi, concorrente seguito proprio da Iezzi. La polemica è l’ingrediente che dà sapore a un programma come X Factor e, quando i giudici entrano in conflitto, il talent di Sky diventa immediatamente più avvincente
Le critiche di Achille Lauro e la replica di Paola Iezzi
Nel corso della quarta puntata del 13 novembre, la versione jazz proposta da Viscardi non ha convinto Achille Lauro, che ha espresso subito il suo dissenso: pur apprezzando il concorrente e gli esperimenti musicali, ha definito la scelta “sbagliata”, sostenendo che avesse “svuotato il sentimento di questa canzone incredibile”. A fargli eco è stato Jake La Furia, che ha ribadito la direzione, a suo avviso, poco efficace dell’arrangiamento.
L’intervento di Gabbani e lo scontro che si accende
Paola Iezzi non ha accolto di buon grado le critiche, difendendo la scelta artistica e attaccando Lauro, definendo la sua reazione “ignorante” e affermando che “sta facendo una figuraccia”. Jake La Furia è intervenuto a sua volta, rivendicando il diritto di critica e respingendo l’etichetta di ignoranza. “Io col populismo così non riesco a confrontarmi”, ha replicato Iezzi.
A sostenere la giudice è arrivato Francesco Gabbani, che ha apprezzato la reinterpretazione di Viscardi e ha dichiarato che gli ricordasse Chet Baker. Una posizione che ha però irritato nuovamente Lauro, il quale lo ha invitato a “non scomodare certi personaggi”, aggiungendo: “Era una versione cantata bene, ma a me della voce non frega un ca**o”.
Dopo settimane relativamente tranquille, il confronto tra i giudici si è dunque acceso, dando finalmente vita a quel fuoco che nelle puntate precedenti sembrava essere mancato.






