Carlo Conti, direttore artistico e conduttore del prossimo Festival di Sanremo, ha rilasciato alcune anticipazioni sulle scelte e la struttura della prossima edizione durante un incontro al Festival dello Spettacolo a Milano, presso il Superstudio Più.
Sanremo, Carlo Conti rivela: “Il mese più difficile è quello della selezione delle canzoni”
Conti ha definito questo periodo come il “mese più difficile per Sanremo”, quello in cui si deve completare il “puzzle” della manifestazione, selezionando con cura i brani in gara. “Devo mettere i gioielli migliori in vetrina”, ha spiegato, raccontando la grande responsabilità che accompagna la scelta delle canzoni. Il momento in cui tutta la squadra del Festival si riunisce per la foto ufficiale è, secondo lui, “sempre molto emozionante”.
Dopo la selezione dei brani, ha aggiunto, termina il suo lavoro da direttore artistico e inizia quello televisivo, con la conduzione della kermesse. Riflettendo sulle passate edizioni, Conti ha ricordato il 2017 come uno spartiacque, un anno in cui “un’icona come Fiorella Mannoia arrivò seconda e vinse un nome nuovo come Gabbani”.
Numero di canzoni in gara e date confermate
Interrogato sul numero di canzoni in gara, Conti ha detto che saranno 26 brani, ma non ha escluso la possibilità di aggiungerne “un paio in più”. “Per le pagine di Tv Sorrisi e Canzoni è sempre meglio tenerle libere”, ha affermato. La struttura del Festival rimarrà sostanzialmente quella dell’anno scorso, anche se ha invitato a non fare paragoni diretti tra le edizioni, sottolineando che ogni Festival è un “discorso a sé”.
Le date ufficiali della kermesse sono dal 24 al 28 febbraio 2026, spostate rispetto agli anni precedenti a causa delle Olimpiadi invernali. Il Festival di Sanremo continua così a rappresentare uno degli eventi musicali e televisivi più importanti e attesi in Italia, con la direzione artistica e la conduzione di Carlo Conti, figura storica della Rai e della televisione italiana.






