Firenze, 18 ottobre 2025 – Carlo Conti, direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo, ha fornito importanti anticipazioni sul prossimo Festival in occasione dell’evento “Luce!” in corso a Firenze. Nel corso dell’incontro, Conti ha confermato la consueta difficoltà nella selezione delle canzoni da proporre in gara, sottolineando come ogni anno vengano presentati circa 500-600 brani da valutare.
L’annuncio di Carlo Conti per Sanremo 2026
Carlo Conti ha spiegato che per l’edizione 2026 del Festival “devo scegliere quest’anno 26 Big, che potrebbero diventare 28”. Ricordando l’edizione precedente, in cui inizialmente erano previste 26 partecipanti ma sono state poi 30, il conduttore ha evidenziato la difficoltà di selezione dovuta all’elevata qualità delle proposte. “Lo scorso anno sono stato particolarmente fortunato perché ho potuto scegliere tra tante canzoni belle che poi hanno avuto un buon successo”, ha aggiunto Conti.

Il regolamento ufficiale pubblicato il 16 ottobre conferma la partecipazione di 26 Big, senza modifiche sostanziali rispetto allo scorso anno, e l’inserimento di 4 “Nuove Proposte”, di cui due scelte tramite “Area Sanremo” e due dalla finale di “Sanremo Giovani” prevista per il 14 dicembre. La gara si svolgerà dal 24 al 28 febbraio 2026 su Rai1.
Sistema di votazione e novità sulle serate
Le modalità di voto rimangono invariate, con tre giurie che contribuiscono alla valutazione: il televoto del pubblico (34%), la Giuria della Sala Stampa, Tv e Web (33%) e la Giuria delle Radio (33%). La prima serata vedrà esibirsi tutti i 26 Big, votati dalla Giuria della Sala Stampa, mentre nella seconda serata 13 Big saranno votati congiuntamente dal pubblico e dalla giuria delle radio, ciascuna con peso pari al 50%.
La categoria Nuove Proposte prevede sfide dirette tra le coppie di artisti e la finale tra i due vincitori, con votazioni che coinvolgono tutte le giurie. Il venerdì conferma la tradizionale serata delle cover, che non influirà sul risultato finale.
Infine, nella serata conclusiva, tutte le 26 canzoni saranno eseguite di nuovo e votate per definire la classifica finale, che porterà alla proclamazione del vincitore della 76ª edizione del Festival della Canzone Italiana.
Carlo Conti ha inoltre ribadito che chi vince il Festival ha il diritto di rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest, mentre in caso di rinuncia la direzione artistica e Rai scelgono il sostituto, come avvenuto quest’anno con Lucio Corsi al posto di Olly. “Ho fatto un regolamento tale e quale a quello dell’anno scorso. Ha funzionato, non c’era motivo di cambiare”, ha concluso.






