Norimberga, 1 agosto 2025 – È stato diffuso il teaser trailer ufficiale di Nuremberg, il nuovo film che vede Russell Crowe nei panni di Hermann Göring, uno dei protagonisti più inquietanti della storia del Novecento. Diretto da James Vanderbilt, il film sarà presentato in anteprima mondiale al prossimo Toronto International Film Festival e uscirà nelle sale americane il 7 novembre.
Russell Crowe interpreta Hermann Göring
Russell Crowe, attore oscarizzato e noto per la sua versatilità sul grande schermo, si cala in un ruolo mai affrontato prima con tale profondità: quello di Hermann Göring, figura di spicco e criminale di guerra del regime nazista. Göring, maresciallo del Reich e fondatore della Luftwaffe, è stato uno dei principali responsabili della macchina repressiva e genocida del Terzo Reich. Nel film, Crowe interpreta un uomo carismatico ma manipolatore, impegnato in un serrato confronto psicologico con lo psichiatra americano Douglas Kelley, interpretato da Rami Malek, incaricato di valutare la sanità mentale dei principali imputati del processo di Norimberga.
Il film si basa sul libro “The Nazi and the Psychiatrist” di Jack El-Hai, che ricostruisce proprio questo intenso confronto tra Göring e Kelley, un duello intellettuale che si svolge nel cuore della prigione militare dove sono detenuti i gerarchi nazisti. Le immagini del trailer rivelano un’atmosfera carica di tensione e un Crowe visibilmente trasformato, che restituisce l’immagine di un uomo imponente e calcolatore, capace di manipolare il giovane psichiatra.
Un cast di alto profilo per un racconto storico rigoroso
Oltre a Crowe e Malek, il cast di Nuremberg è arricchito dalla presenza di Michael Shannon, che interpreta il procuratore capo Robert H. Jackson, incaricato di portare i criminali nazisti davanti alla giustizia. Nel cast figurano inoltre Richard E. Grant, John Slattery, Colin Hanks e Leo Woodall, che contribuiscono a ricreare con rigore storico e intensità drammatica l’atmosfera di uno dei processi più significativi del XX secolo.
Il film non si limita a raccontare il processo, ma si concentra anche sui complessi risvolti psicologici e morali di un confronto che ha segnato la storia moderna. Göring viene mostrato come una figura tormentata, capace di sfidare la ragione e la coscienza del suo interlocutore, gettando luce sull’abisso rappresentato dal male assoluto.
Russell Crowe e la sua carriera verso nuovi orizzonti
Russell Crowe, nato a Wellington nel 1964, è un attore di fama internazionale noto per i suoi ruoli intensi e diversificati. Dopo il successo planetario con “Il gladiatore”, che gli è valso l’Oscar nel 2001, Crowe ha interpretato personaggi complessi come il poliziotto brutale in L.A. Confidential e il criminale psicopatico in Il giorno sbagliato. La sua capacità di calarsi in ruoli ambigui e profondi lo rende perfetto per interpretare Hermann Göring, una figura storica controversa e complessa.
Nel 2020 ha ricevuto un secondo Golden Globe per la sua interpretazione di Roger Ailes nella miniserie The Loudest Voice e attualmente è impegnato anche nel mondo della musica con la sua band, The Gentlemen Barbers, con cui ha recentemente partecipato a eventi di rilievo come il Festival di Sanremo.
Il contesto storico e la figura di Hermann Göring
Hermann Wilhelm Göring (1893-1946) è stato una figura chiave del Terzo Reich: maresciallo del Reich, presidente del Reichstag, ministro dell’Aviazione e plenipotenziario per il Piano quadriennale. Ex asso dell’aviazione durante la Prima guerra mondiale, dopo la guerra divenne uno dei principali collaboratori di Adolf Hitler, assumendo ruoli di enorme potere e responsabilità nella costruzione e gestione del regime nazista. Fu uno dei principali artefici della polizia segreta e del sistema concentrazionario, nonché figura centrale nei crimini di guerra e nell’Olocausto.
Nel 1945, dopo la sconfitta della Germania, Göring fu arrestato e processato a Norimberga, dove si suicidò alla vigilia della sua esecuzione. La sua personalità è stata a lungo oggetto di studi per la sua complessità, contraddittorietà e la sua capacità di combinare intelligenza e brutalità.
Nuremberg di James Vanderbilt promette di essere un’opera cinematografica intensa e riflessiva, capace di esplorare non solo la storia, ma anche la psicologia del male attraverso la straordinaria interpretazione di Russell Crowe, supportato da un cast di alto livello e una sceneggiatura rigorosa tratta da un testo di riferimento.






