Roma, 17 settembre 2025 – Una giornata ricca di emozioni quella vissuta dalla compagnia teatrale Mayor Von Frinzius che, accompagnata da Paolo Ruffini, ha partecipato all’udienza del mercoledì in Vaticano, avendo l’opportunità di incontrare e dialogare con Papa Leone XIV.
Un incontro carico di significato per la compagnia teatrale

La compagnia, celebre per il suo impegno nell’arte teatrale inclusiva con attori affetti da sindrome di Down, ha recentemente riscosso grande successo con lo spettacolo “Din Don Down, la ricerca di (D)io”, andato in scena con sold out nei principali teatri italiani. Durante l’udienza, Ruffini ha raccontato al Santo Padre la genesi e il messaggio dello spettacolo, omaggiandolo con un manifesto incorniciato. “Siamo felicissimi, emozionati e qualcuno anche commosso”, ha dichiarato Ruffini, sottolineando l’importanza di questo momento per tutti i partecipanti.
La compagnia, che conta circa 70 attori di cui metà con disabilità, è nota per il suo metodo inclusivo e per il valore sociale che attribuisce all’esperienza teatrale, favorendo l’autonomia e la preparazione alla vita quotidiana dei ragazzi coinvolti. Nel loro spettacolo, i ruoli spaziano dal Papa alla suora, offrendo un mix di spiritualità e comicità ispirato anche ai dettami di Papa Francesco nel promuovere una leggerezza serena e profonda.
Il dialogo con Papa Leone XIV e le prossime tappe dello spettacolo
Durante l’udienza, un momento di particolare spontaneità ha coinvolto l’attore Giacomo Scarno, che, con un gesto di candida sincerità, ha chiesto al Papa l’ostia e l’acqua santa, suscitando un sorriso del pontefice. “Mi ha detto che non c’era l’ostia, poi gli ho detto che gli voglio bene e di abbracciare tutta la compagnia”, ha raccontato Scarno.
Tra gli altri attori presenti anche Federico Parlanti, noto speaker radiofonico su Radio 24, che Ruffini ha definito “il più famoso speaker radiofonico con la sindrome di Down al mondo”. Parlanti ha scherzato sulla sua notorietà: “Se me la tiro? Un po’”.
Lo spettacolo “Din Don Down” sarà in scena all’Arcimboldi di Milano il 23, 24 e 30 settembre, per poi trasferirsi a Roma nel weekend finale di ottobre. Ruffini ha annunciato con entusiasmo: “Abbiamo invitato il Papa al Brancaccio”, segno di un legame consolidato e di un riconoscimento importante per un progetto che unisce arte, inclusione e spiritualità.
La compagnia Mayor Von Frinzius, fondata nel 1997 a Livorno e co-prodotta dalla Fondazione Teatro Carlo Goldoni, è un esempio emblematico di teatro inclusivo e sociale. Nel corso degli anni ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui premi per la regia e per la qualità artistica dei suoi spettacoli, confermando il valore culturale e umano del suo lavoro.
Fonte: Davide Di Carlo - Ruffini con i ragazzi del Mayor Von Frinzius dal Papa: "Lo abbiamo invitato al Brancaccio"





