Nuovo capitolo nella controversia che coinvolge l’eredità di Pippo Baudo, la sua storica segretaria Dina Minna e l’ex moglie, la soprano Katia Ricciarelli. A pochi giorni dall’intervista che la cantante terrà a Verissimo sabato 13 settembre, è scoppiato un acceso scontro legale e mediatico che ruota attorno alla gestione dell’eredità lasciata dal celebre conduttore televisivo scomparso lo scorso agosto.
Diffida legale tra Dina Minna e Katia Ricciarelli sull’eredità di Pippo Baudo
Il conflitto si è acceso dopo le dichiarazioni della Ricciarelli, che in un’intervista ha sostenuto di aver scoperto durante il matrimonio con Baudo che quest’ultimo aveva intestato due appartamenti alla segretaria Dina Minna. La cantante ha espresso il proprio disappunto per la suddivisione dell’eredità, definendo “ingiusta” la quota assegnata a Minna, che sarebbe pari a quella dei figli del conduttore, stimata intorno a dieci milioni di euro complessivi.
In risposta, Dina Minna ha inviato una formale diffida legale, con l’avvocato Jacopo Pensa che ha puntualizzato come la gestione dei rapporti tra Baudo e Ricciarelli fosse esclusivamente voluta dal conduttore stesso, il quale negli ultimi anni aveva scelto di evitare ogni contatto con l’ex moglie, estendendo questa decisione anche ad amici storici come Loretta Goggi. La lettera invita la soprano a “cambiare registro” e minaccia azioni legali qualora continuassero le dichiarazioni pubbliche sulla questione ereditaria.
Il ruolo centrale di Dina Minna e la divisione dell’eredità
Nel mondo televisivo, Dina Minna era nota come “Bau-Dina” per la sua forte influenza nelle decisioni di Baudo, tanto da filtrare chiamate e incontri. Non a caso, nel testamento il conduttore ha lasciato a Minna un lascito paragonabile a quello dei figli. Nei suoi ultimi momenti, al Campus Biomedico, accanto a Baudo c’erano proprio Dina e la figlia Tiziana.
Secondo quanto anticipato da Il Messaggero, l’eredità sarebbe stata suddivisa in tre parti quasi uguali tra i figli e la segretaria. La scelta ha alimentato il malcontento di Ricciarelli, che ha dichiarato di non essere stata informata nemmeno sulle cause della morte di Baudo, lamentando una mancanza di cortesia da parte di chi gli stava vicino negli ultimi anni.
Katia Ricciarelli e la polemica sull’eredità
Katia Ricciarelli, moglie di Baudo dal 1986 fino alla separazione nel 2004, ha rilasciato diverse interviste in cui esprime amarezza per la gestione dell’eredità e la distanza crescente dall’ex marito. Nota soprano italiana, con una carriera internazionale iniziata alla fine degli anni ’60, Ricciarelli rimane una figura di rilievo nel panorama lirico e televisivo, oltre che una presenza discussa nei media per le sue posizioni spesso schiette e controverse.
La vicenda si avvicina così alla messa in onda dell’intervista a Verissimo, che promette ulteriori sviluppi in questa intricata disputa familiare e legale.






