Roma, 21 giugno 2025 – I Pinguini Tattici Nucleari intervengono nel vivo della polemica che sta scuotendo il mondo dei concerti live in Italia, a proposito dei sold out ottenuti con modalità discusse come la distribuzione di biglietti gratuiti o a prezzi fortemente scontati. Il frontman della band, Riccardo Zanotti, ha voluto esprimere il suo punto di vista in un post pubblicato sulla loro pagina Instagram, soffermandosi sul difficile equilibrio tra successo e benessere personale degli artisti.
Il messaggio di Riccardo Zanotti: “Volevo fare l’artista, non avere mille burnout”
Nella foto che accompagna il post si vede Zanotti durante la registrazione del brano Burnout, tratto dall’ultimo album della band, che racconta il senso di sconforto e frustrazione che a volte assale chi fa questo mestiere. “La mattina prima ero andato al solito bar con il maestro @paga_prod e avevamo discusso un po’. Eravamo parecchio stanchi e stressati, perché lavoravamo da mesi alle nuove canzoni, senza pause” spiega Zanotti. Il cantante dei Pinguini Tattici Nucleari sottolinea inoltre il suo rapporto con la definizione di “artista”, preferendo definirsi un “muratore di canzoni”, radicato nelle sue origini di figlio di un muratore.
Zanotti denuncia le distorsioni del sistema musicale odierno: “In questi giorni si legge di tutto: live truccati, biglietti svenduti, sold out inventati, streaming gonfiati e via dicendo. Io ritengo che un sistema che esige che tutti gli artisti facciano numeri finisce con avere artisti che i numeri li danno. Non fa bene a nessuno”.
“Nella canzone canto: io volevo solo fare l’artista, non avere mille burnout. Ecco, questo è il mio augurio”, aggiunge Zanotti.
Pinguini Tattici Nucleari, una realtà di successo e impegno
Formatisi nel 2010 in provincia di Bergamo, i Pinguini Tattici Nucleari sono oggi una delle band italiane di maggior successo, con oltre cinque milioni di copie vendute certificate. Il gruppo detiene il record di spettatori paganti per un singolo concerto di una band italiana, con ottantamila persone all’RCF Arena di Reggio Emilia, e il loro Fake News Indoor Tour è tra i più importanti a livello globale, secondo la rivista americana Pollstar.






