Napoli, 4 dicembre 2025 – È stato presentato in anteprima nazionale a Napoli, presso il The Space Cinema, il film R3V@LUT1@N, un progetto cinematografico innovativo scritto e diretto da Corrado Ardone. Il film, che rimarrà in programmazione a partire dall’8 dicembre, rappresenta una novità assoluta nel panorama italiano: si tratta infatti del primo film immersivo di lunga durata da vivere in prima persona grazie all’uso di visori che immergono lo spettatore direttamente nella narrazione.
Un’esperienza cinematografica immersiva e sensoriale

R3V@LUT1@N è un thriller che cala lo spettatore nei panni di un uomo accusato di omicidio, sospeso tra sogno e realtà. Una delle caratteristiche più rivoluzionarie del progetto è la totale immersione del pubblico nella storia: non più semplici spettatori, ma veri protagonisti di un viaggio sensoriale. I partecipanti indossano visori che permettono di vivere la vicenda da un punto di vista interno, trasformando il cinema in un’esperienza interattiva e coinvolgente. Le riprese, realizzate in 180 gradi e con una qualità 6K, garantiscono un realismo visivo e una profondità narrativa unici, dove ogni inquadratura si trasforma in un mondo da esplorare e la percezione dello spettatore non è più mediata da uno schermo ma diventa parte integrante dell’azione.
Durante la presentazione, i giornalisti hanno potuto sperimentare in prima persona questo nuovo modo di fruire il cinema, confrontandosi poi con il cast artistico e tecnico, che include Annalisa Pennino, Rita Rusciano, Federica Aiello, Peppe Zarbo, Massimo Peluso e la partecipazione di Marzio Honorato. Quest’ultimo ha definito l’esperienza particolarmente emozionante, ponendo l’accento sull’innovazione e il coinvolgimento emotivo offerti dal film.
Un progetto tutto napoletano che apre nuove frontiere
Il progetto nasce e si sviluppa interamente a Napoli, grazie al lavoro congiunto di diverse realtà locali come WIPLab, FilmIt Pro, Maxima Film e The Cult Film. La produzione è affidata a Marzio Honorato, Fernando Pintus, Carlo Licenziato, Roberto Parlati, Roberto Palladino e Corrado Ardone. La scenografia è curata da Peppe Zarbo, mentre la fotografia è affidata a Roberto Parlati; il montaggio e gli effetti visivi sono opera di Cesare Pistilli.
Corrado Ardone, artista eclettico e promotore di questa sperimentazione, ha spiegato: “Un film da vivere, una sperimentazione che tenta un nuovo modo di vedere e di fare cinema. Di solito lo spettatore si riconosce nel protagonista sullo schermo, qui diventa il protagonista, vestendo i suoi panni e i suoi punti di vista attraverso il visore”. Ardone sottolinea inoltre il potenziale applicativo di questa tecnologia anche in ambito scolastico, aprendo così nuove prospettive per l’educazione e la narrazione.
Con R3V@LUT1@N, Napoli si afferma come un polo innovativo per il cinema immersivo, aprendo la strada a un nuovo linguaggio cinematografico che fonde tensione narrativa, tecnologia avanzata e partecipazione attiva del pubblico.






