Milano, 12 dicembre 2025 – La 15ª edizione di MasterChef Italia è partita con grande successo su Sky Uno, confermando il suo ruolo di talent show culinario di riferimento nel panorama televisivo italiano. Le prime due puntate, trasmesse l’11 dicembre, hanno offerto non solo sfide gastronomiche ma anche storie personali che raccontano il desiderio di cambiamento e di riscatto attraverso la cucina.
MasterChef 15: giudici e nuove dinamiche in gara
Il trio di giudici composto dagli chef stellati Antonino Cannavacciuolo, Giorgio Locatelli e Bruno Barbieri continua a guidare con autorevolezza le selezioni degli aspiranti chef. A supportarli anche quest’anno è la chef Chiara Pavan, stella Michelin e stella verde per la sostenibilità del suo ristorante “Venissa” sull’isola di Mazzorbo, vicino a Venezia. Il suo ruolo è particolarmente importante: vigila sulla qualità delle preparazioni, l’attenzione agli sprechi e la gestione della cucina, intervenendo quando necessario per consigliare o severamente bacchettare i concorrenti.
Una scena memorabile ha visto Chiara Pavan rimproverare un concorrente, Lorenz detto “Flash”, originario dalla sponda bresciana del Lago di Garda, per un piatto di tagliatelle con coregone condito in modo approssimativo e pieno di lische. Il confronto diretto tra la chef e il concorrente ha evidenziato come, nonostante la passione del giovane, la cura nel piatto sia imprescindibile per superare le selezioni.
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Matteo, il concorrente introverso che ha conquistato i giudici
Tra le storie più coinvolgenti emerse, quella di Matteo, 27enne bolognese di origini cinesi, ha colpito profondamente pubblico e giuria. Dopo dieci anni di isolamento quasi totale, ha deciso di affrontare MasterChef come occasione per uscire dalla propria “bolla”. La sua passione per la cucina si è concretizzata in un piatto di gnocchi di patate ripieni di pollo, ispirato al classico pollo arrosto con patate, che ha conquistato l’intera giuria.
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Bruno Barbieri ha commentato entusiasta: “spacca di brutto“, mentre Cannavacciuolo, con la consueta incisività, ha chiesto a Matteo se la cucina potesse diventare la sua vita, ricevendo una risposta piena di speranza: “È quella cosa che nella giornata mi dà colore e speranza“. Per Matteo è arrivato così il tanto ambito grembiule bianco.
La presenza storica di Luciano, il concorrente ultranovantenne
La seconda puntata ha introdotto un altro personaggio straordinario: Luciano, 92 anni, il concorrente più anziano nella storia di MasterChef Italia. Con un piatto di muscoli ripieni alla spezzina, ha dimostrato che la passione per la cucina non conosce età. Ha iniziato a cucinare solo una decina di anni fa, quando la moglie ha dovuto smettere per motivi di salute, e da allora ha affinato la sua tecnica con dedizione. Nonostante le preoccupazioni di Locatelli sulla sua capacità di affrontare prove a tempo, Luciano ha mostrato determinazione e umiltà, accettando di passare per uno step ulteriore prima di accedere alla masterclass.
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Storie di cambiamento e contaminazioni culturali
Come nelle passate edizioni, anche quest’anno molti concorrenti hanno scelto MasterChef come trampolino di lancio per un cambiamento radicale nella propria vita. Tra questi, spicca Alessandro, un dentista quarantaquattrenne che ha lasciato la professione per dedicarsi alla cucina. La sua audacia è stata premiata con l’accesso diretto alla masterclass.
La contaminazione culturale si conferma un tema centrale della quindicesima stagione. La brasiliana Yolanda, che vive in Calabria, ha portato in gara la Moqueca di ‘nduja, una zuppa di pesce brasiliana reinterpretata con un tocco italiano, guadagnandosi il grembiule grigio. Anche Niccolò, 35enne toscano appassionato di funghi, erbe selvatiche e pesca, ha stupito con un rollé di coniglio e scampi accompagnato da salsa di fegato e cioccolato e salsa ai lamponi. Per Cannavacciuolo si è trattato di “uno dei migliori assaggi di MasterChef“.
MasterChef Italia: un format di successo e un trampolino per aspiranti chef
Dal 2011, MasterChef Italia si è affermato come il talent show culinario più seguito in Italia, giunto alla sua 15ª edizione con oltre 168 puntate trasmesse. Il programma, prodotto da Endemol Shine Italy e trasmesso su Sky Uno, ha visto alternarsi giudici di fama internazionale e ha lanciato numerosi chef oggi affermati nel panorama gastronomico nazionale e internazionale. La formula prevede audizioni, prove a tempo, mystery box, invention test e prove in esterna, con un sistema di eliminazione che premia creatività, tecnica e personalità.
I vincitori delle passate edizioni hanno ottenuto non solo premi in denaro ma anche la possibilità di pubblicare un libro di ricette e frequentare corsi presso prestigiose scuole di cucina come l’ALMA di Gualtiero Marchesi. La trasmissione ha inoltre dato vita a spin-off dedicati ai bambini, ai vip e a concorrenti di edizioni precedenti, consolidando il suo ruolo di piattaforma formativa e di lancio per nuovi talenti della cucina italiana.
Il successo di MasterChef Italia si conferma anche nel 2025
La 15ª edizione conferma il fascino del format e la capacità di raccontare storie di vita vissuta, emozioni e aspirazioni attraverso il cibo. I giudici, con la loro esperienza e personalità, rappresentano un punto di riferimento per i concorrenti, mentre la presenza di chef come Chiara Pavan sottolinea l’importanza della sostenibilità e della qualità in cucina.
Con un cast variegato, che spazia da giovani ambiziosi a concorrenti di età avanzata come Luciano, MasterChef Italia si conferma uno specchio delle diversità italiane, delle passioni e delle possibilità di riscatto offerte dalla cucina. La gara proseguirà nelle prossime settimane con nuove sfide e protagonisti pronti a sorprendere il pubblico e a conquistare il titolo di miglior chef amatoriale italiano.
