Los Angeles, 8 dicembre 2025 – John Cena, celebre wrestler e attore statunitense, ha recentemente rivelato dettagli inediti riguardanti il numero e la natura degli interventi chirurgici cui si è sottoposto nel corso della sua lunga carriera nella WWE. Ospite nel podcast The Joe Rogan Experience, Cena ha parlato apertamente delle difficoltà legate agli infortuni professionali e del suo approccio non convenzionale alla gestione del dolore post-operatorio.
Le operazioni chirurgiche di John Cena
Nel corso della sua carriera, che ha inizio ufficialmente nel 1999 e che lo ha visto affermarsi come una delle leggende più iconiche della WWE, Cena ha subito almeno una decina di interventi chirurgici significativi. Tra questi, spiccano la fusione cervicale, la completa ricostruzione del pettorale destro staccato, la rivascolarizzazione di entrambi i tricipiti e un intervento di riallineamento del setto nasale.
Uno degli interventi più delicati risale al 2008, quando un problema al collo emerso dopo un match con Batista al SummerSlam rischiò di costringerlo a un anno di stop. Il dottor Joseph Maroon, responsabile medico della WWE, eseguì un’operazione di circa 90 minuti, durante la quale fu rimossa una porzione di midollo spinale per liberare un nervo compress o. Cena, noto per la sua straordinaria resilienza, si alzò e si mosse poche ore dopo l’intervento, dimostrando una volontà fuori dal comune.
Gestione del dolore e approccio personale
Durante la conversazione con Joe Rogan, Cena ha sottolineato di non aver mai fatto uso di farmaci antidolorifici, nonostante le numerose operazioni e la complessità degli interventi. “Non ho mai preso una pillola per il dolore – ha affermato – ho tutte le prescrizioni in un cassetto, ma ho sempre evitato di assumere farmaci per il dolore”. Cena ha spiegato che, sebbene la gestione del dolore sia una priorità in ogni struttura sanitaria, lui ha sempre preferito affidarsi alla propria soglia di tolleranza.
Ha inoltre descritto il suo peggior intervento come quello di riattaccare completamente il pettorale, ricordando però che, al risveglio, fu in grado di muovere una pallina antistress senza assumere alcun antidolorifico. Questo atteggiamento ha sorpreso lo staff medico, abituato a protocolli farmacologici più aggressivi.
Il contesto attuale di Joe Rogan e la sua influenza mediatica
Il podcast che ha ospitato Cena, condotto da Joe Rogan, continua a essere uno dei più seguiti a livello mondiale, nonostante le controversie legate alle posizioni del conduttore su temi come la pandemia e le politiche sanitarie. Rogan, ex artista marziale e commentatore UFC, con un pubblico di milioni di ascoltatori, è noto per le sue opinioni libertarie e per il suo stile diretto che spazia dalla politica alla cultura pop.

Negli ultimi anni, Rogan ha suscitato dibattiti accesi, soprattutto per la sua posizione critica verso il politicamente corretto e la sua apertura verso trattamenti alternativi, come nel caso della gestione del dolore e delle terapie post-operatorie. L’intervista a John Cena si inserisce in questo contesto, offrendo uno spaccato interessante su come una star dello sport professionistico affronta il dolore e la riabilitazione senza ricorrere ai farmaci tradizionali.
Recentemente, nel 2024, Cena ha inoltre effettuato un trapianto di capelli, un intervento che ha descritto con sincerità, condividendo l’impatto positivo avuto sulla salute del cuoio capelluto. La sua onestà e trasparenza continuano a consolidare la sua immagine non solo come atleta ma anche come figura pubblica autentica e rispettata.






