Roma, 19 novembre 2025 – Un fine settimana ricco di cinema nelle sale italiane, tra nuovi arrivi attesi e titoli restaurati che tornano a emozionare il pubblico. Tra le uscite più attese spicca il finale di Wicked – Parte 2, con il ritorno sul grande schermo delle celebri streghe di Oz, accompagnato da una selezione di film che spaziano dal dramma sociale al biopic sportivo, passando per il thriller e il documentario.
Wicked – Parte 2: il gran finale delle streghe del mago di Oz
Dopo il successo del primo capitolo uscito lo scorso anno, arriva nelle sale italiane il 21 novembre il tanto atteso Wicked – Parte 2 (Wicked: For Good), diretto nuovamente da Jon M. Chu. Il film riprende l’adattamento cinematografico del celebre musical di Broadway basato sul romanzo di Gregory Maguire, offrendo una nuova prospettiva sulle vicende delle streghe di Oz. Protagoniste sono ancora Elphaba Thropp, interpretata da Cynthia Erivo, e Glinda Upland, il cui ruolo è affidato alla popstar Ariana Grande.
La trama si concentra sulla conclusione della loro avventura: Elphaba, condannata dal Mago di Oz a essere la Malvagia Strega dell’Ovest, e Glinda, consacrata strega buona e figura di spicco del regime, cercano di riconciliarsi nonostante le profonde differenze e la rivalità che le ha sempre divise. Nel cast spiccano anche nomi come Jeff Goldblum nei panni del Mago di Oz, Michelle Yeoh come Madame Morrible, e Jonathan Bailey nel ruolo di Fiyero Tigelaar, recentemente eletto uomo più sexy al mondo.
Wicked – Parte 2 ha già ricevuto un’accoglienza entusiasta nelle anteprime mondiali, con critiche che lodano un finale definito “jaw-dropping” per l’intensità e l’emozione. Il film, prodotto da Universal Pictures e Marc Platt Productions con un budget di 150 milioni di dollari, si candida a un nuovo successo di critica e pubblico, dopo che il primo episodio ha incassato quasi 757 milioni di dollari nel mondo, aggiudicandosi numerosi premi, tra cui due Oscar per i migliori costumi e scenografia.
La colonna sonora, fedele all’originale del musical, e la fusione tra live action ed effetti speciali promettono di catturare nuovamente gli appassionati del mondo fantastico di Oz.
Altri titoli in sala: cinema di impegno e biopic
Accanto a Wicked, il weekend propone una varietà di film di forte impatto emotivo e sociale. Da non perdere è 40 secondi di Vincenzo Alfieri, un instant-movie che racconta la drammatica storia vera di Willy Monteiro Duarte, il giovane ucciso brutalmente a Colleferro nel 2020 durante una rissa. Il film – con un cast che include Francesco Gheghi e Sergio Rubini – ricostruisce in modo intenso e rispettoso quei fatidici momenti di violenza che hanno segnato l’opinione pubblica italiana.

Il caso di Willy Monteiro Duarte ha avuto un forte impatto sociale e istituzionale, portando anche all’introduzione del cosiddetto “Daspo Willy”, una misura di prevenzione contro le risse. La sua vicenda è stata oggetto di processi e sentenze esemplari, con condanne pesanti per gli aggressori, e ha ispirato numerose iniziative culturali e artistiche, tra cui canzoni e documentari.
Altro titolo di rilievo è The Smashing Machine di Benny Safdie, che racconta la vita di Mark Kerr, leggendario campione di arti marziali e wrestling negli anni ’90. Protagonista è Dwayne Johnson, che interpreta un uomo complesso e fragile dietro la corazza del campione, in un film che esplora i demoni personali e le sfide di un’icona dello sport estremo.
Il weekend vede inoltre l’arrivo di film come Dreams di Michel Franco, un dramma sentimentale che affronta il tema delle differenze sociali e culturali attraverso la storia d’amore tra un ballerino messicano e una donna americana, e La camera di consiglio di Fiorella Infascelli, che ricostruisce il primo maxiprocesso alla Mafia, un evento storico cruciale raccontato con intensità e rigore.
Per chi ama il cinema-verità, il nuovo lavoro dei fratelli Dardenne, Giovani Madri, offre uno sguardo documentaristico e umano sulla vita delle giovani madri singole nelle case famiglia in Belgio.
Completano il quadro cinematografico della settimana diverse commedie, documentari e un horror per giovani spettatori, tra cui spiccano titoli come Il mio nome è Nevenka, il ritratto di Nino D’Angelo in Nino. 18 giorni e il documentario sullo scherzo telefonico più famoso al mondo, Semplice cliente.


