Parigi, 2 settembre 2025 – Gerard Depardieu, celebre attore francese, è stato ufficialmente rinviato a giudizio dal tribunale penale di Parigi per stupro e violenza sessuale nei confronti dell’attrice Charlotte Arnould. La decisione arriva a seguito dell’atto d’accusa firmato dalla procura parigina il 14 agosto 2024, che ha chiesto il processo per i fatti risalenti al 7 e 13 agosto 2018, avvenuti nella residenza parigina dell’attore.
Accuse e rinvio a giudizio di Gerard Depardieu
Charlotte Arnould, 28 anni al momento dei fatti, ha denunciato Depardieu per due episodi di violenza sessuale, presentando la prima denuncia nell’agosto 2018. Dopo una prima archiviazione, la denuncia è stata riaperta nel dicembre 2020 con l’intervento di un giudice per le indagini preliminari che ha ritenuto sussistenti indizi gravi e concordanti. L’attrice si è dichiarata “sollevata” per questa decisione, definendola una forma di “verità giudiziaria” e ha affidato il proprio sentimento anche a un post su Instagram.
Dal canto suo, Depardieu ha sempre respinto le accuse, sostenendo che la relazione fosse consensuale. In una lettera aperta pubblicata su Le Figaro nell’ottobre 2023, l’attore ha negato ogni abuso, affermando: “Mai e poi mai ho abusato di una donna”.
Altri procedimenti e contesto giudiziario
L’inchiesta su Depardieu si inserisce in un contesto di accuse multiple che coinvolgono l’attore, attualmente 75enne. Nel maggio scorso è stato condannato a 18 mesi di carcere con la condizionale per molestie e violenze sessuali su due donne durante le riprese del film “Les Volets verts” del 2021, sentenza contro cui ha presentato appello.
Inoltre, Depardieu è coinvolto in altre denunce, tra cui quella di una scenografa che ha parlato di molestie sul set del medesimo film e una assistente tecnica che ha denunciato violenze avvenute durante le riprese di un altro film nel 2014. L’attore, assente alle ultime udienze per motivi di salute, rischia fino a cinque anni di reclusione e una multa fino a 75mila euro.
Il caso continua a suscitare grande attenzione in Francia, dove Depardieu è stato a lungo considerato un simbolo del cinema nazionale, ma ora si trova al centro di un acceso dibattito mediatico e giudiziario che ha segnato la sua carriera negli ultimi anni.
