Los Angeles, 5 novembre 2025 – L’attrice e showgirl italiana Elisabetta Canalis ha recentemente condiviso un racconto intimo e commovente che riguarda il legame profondo con il suo cane defunto, Charlie. In un’intervista esclusiva a Vanity Fair, Canalis ha rivelato di aver fatto ricorso a una medium per entrare in contatto con l’amato animale, un gesto che testimonia la sua profonda sensibilità verso il mondo degli animali e il modo in cui questi rappresentano un importante sostegno nella sua vita personale, soprattutto dopo la separazione dall’ex marito, il chirurgo Brian Perri.
Il rapporto speciale con gli animali e il lutto per Charlie
Elisabetta Canalis, nata a Sassari nel 1978, è da sempre nota non solo per la sua carriera nel mondo dello spettacolo, iniziata come velina a “Striscia la notizia”, ma anche per il suo impegno nel volontariato animalista. Attualmente residente a Los Angeles con la figlia Skyler, la Canalis gestisce una vita scandita dall’amore incondizionato per gli animali, tanto da adottare e prendersi cura di diversi cani, tra cui Nello, Josie e Megan, tutti accolti da rifugi o presi in stallo in attesa di una nuova famiglia.

La sua storia con il cane Charlie ha segnato profondamente la showgirl. “È mancato inaspettatamente e ho sofferto moltissimo”, ha raccontato, descrivendo il momento in cui, accompagnandolo in clinica, le avevano assicurato che ce l’avrebbe fatta. “L’ho salutato convinta di rivederlo, invece se n’è andato. È stato scioccante”. Il dolore per questa perdita l’ha spinta a cercare un modo per mantenere un contatto con lui, affidandosi a una medium che le ha trasmesso parole che Charlie avrebbe voluto comunicare, tra cui quella con cui apre il suo libro Una zampa sul cuore: “Sapevo che non l’avrei più rivista e l’ho guardata per l’ultima volta andare via”.
Vita e impegno di Elisabetta Canalis tra carriera e volontariato
Dopo aver ottenuto la popolarità come velina bruna di “Striscia la notizia” negli anni 2000, Elisabetta Canalis ha costruito una carriera poliedrica tra televisione, cinema e teatro. Ha lavorato in produzioni italiane e internazionali, partecipando anche a programmi di rilievo come il Festival di Sanremo e serie televisive negli Stati Uniti, confermando la sua versatilità artistica.
Parallelamente, il suo impegno nel sociale si è concretizzato nella sua attività di volontariato presso rifugi per animali, soprattutto in America, dove la problematica del sovraffollamento e dell’eutanasia di cani anziani è particolarmente grave. “Il canile è un carcere pieno di innocenti. Ci sono anime buone finite lì per colpa nostra”, ha sottolineato, spiegando come spesso accolga in stallo animali con storie difficili alle spalle.
La sua vita privata, segnata dalla separazione dal chirurgo Brian Perri con cui ha avuto la figlia Skyler, si mantiene serena e aperta a nuovi amori, pur con una consapevolezza maturata da esperienze passate: “Voglio lasciarmi sorprendere dall’amore, seguire il cuore perché altrimenti perderei tutta la magia”. Il suo approccio è sincero e diretto, con la volontà di scegliere un partner autentico e capace di farle battere il cuore, senza lasciarsi influenzare dalle opinioni altrui.
Progetti e visione del futuro
Il legame con gli animali e l’amore per la famiglia sono per Elisabetta il fondamento della sua esistenza. Nel suo libro “Una zampa sul cuore”, i proventi saranno devoluti in beneficenza, confermando la sua dedizione verso chi è meno fortunato, umano o animale che sia.
Guardando al futuro, Canalis immagina una vita semplice e serena, circondata da amici e animali nella sua terra natale, la Sardegna. “Tra vent’anni mi vedo nella mia casetta in Sardegna, circondata dai cani e magari anche con un cavallo… con i miei amici gay mentre ci facciamo un tè e guardiamo il tramonto”. Anche se nel suo sogno non è presente un compagno, la showgirl ammette con ironia e realismo che potrebbe esserci. “Alla fine bisogna sempre contare solo su sé stessi”, conclude con una nota di saggezza.
Il racconto di Elisabetta Canalis si offre dunque come testimonianza di un percorso di vita dove l’amore per gli animali e la famiglia diventano un rifugio, una fonte di forza e un ponte verso la serenità, anche nelle difficoltà più grandi come la perdita di un amico a quattro zampe.

