Milano, 12 novembre 2025 – La puntata di È sempre Cartabianca andata in onda martedì 11 novembre è stata teatro di un acceso confronto tra Andrea Scanzi e Bruno Vespa, ospite della trasmissione per presentare il suo libro Finimondo.
Il duro scontro tra Bruno Vespa e Andrea Scanzi
Il tema del dibattito erano i centri per il rimpatrio in Albania, ma la discussione è presto degenerata in uno scontro personale. Le posizioni del giornalista del Fatto Quotidiano hanno sollevato le perplessità di Vespa, reduce da un’intervista con Vittorio Sgarbi. Tuttavia, quando il conduttore di Rai1 ha tentato di interrompere il collega con un “Abbi pazienza, Scanzi…”, la replica è stata immediata e tagliente: “Abbi pazienza lo dici a qualcun altro, Vespa”.
Il dibattito, partito come confronto politico, ha rapidamente perso i toni del dialogo per trasformarsi in un vero e proprio duello televisivo. Scanzi ha attaccato senza mezzi termini: “La Meloni aveva promesso che avrebbe risolto tutto e subito e poi ha dato la colpa alla magistratura. È un altro fallimento e c’è poco da girarci intorno”. Vespa ha provato a smorzare i toni con un “Abbi pazienza, Scanzi…”, ma si è trovato subito di fronte alla reazione decisa del collega: “Abbi pazienza lo dici a qualcun altro, Vespa”.
Da quel momento, la tensione è salita ulteriormente. Scanzi ha continuato con fermezza: “Io ho avuto così tanta pazienza che ti ho ascoltato, quindi adesso tu ascolta me. Ti ripeto: sull’Albania, la Meloni ha detto sciocchezze industriali, stiamo sprecando soldi. Se devi venire in tv e negare ogni fallimento di Giorgia Meloni, te ne do atto. Ma abbi pazienza lo dici a tuo figlio, a un bimbo, non a me”.
Botta e Risposta tra Scanzi e Vespa
92 minuti di applausi per Andrea Scanzi che sderena un maleducato Bruno Vespa e la sua difesa a prescindere per Giorgia Meloni
É sempre Cartabianca 11 novembre 2025 pic.twitter.com/aKKBHVGU3O— Italia Mattanza (@IMattanza) November 12, 2025
“Sei patetico quando difendi la Meloni”
Il punto più alto dello scontro è arrivato con l’affondo personale di Scanzi: “Sei patetico quando difendi la Meloni, se la vuoi difendere anche qui, te ne dò atto”. Vespa ha scelto di non rispondere direttamente e ha spostato l’attenzione sulla conduttrice, dichiarando: “Non rispondo a una persona maleducata come Scanzi, quindi rispondo a te”, rivolgendosi a Bianca Berlinguer. Ma Scanzi non ha ceduto: “Vai sui contenuti, Vespa”.
Quando Vespa ha cercato di riprendere il controllo con un “Per favore!”, Scanzi ha ribattuto con decisione: “No, per favore lo dico io e le lezioni le dai a qualcun altro, non mi faccio dare le lezioni da uno che ha trattato come ha trattato un esponente della Flotilla”. Il riferimento all’episodio della Flotilla, legato a una discussione avvenuta a Porta a Porta con Tony LaPiccirella, ha ulteriormente inasprito il clima. A quel punto, Vespa è rimasto in silenzio e non ha più replicato.




