Utah, 16 settembre 2025 – È scomparso all’età di 89 anni Robert Redford, icona del cinema hollywoodiano e figura cardine del Novecento cinematografico statunitense. L’attore, regista e produttore è stato trovato senza vita nella sua residenza nello Utah nella mattinata di martedì 16 settembre 2025, mentre dormiva. Le cause del decesso non sono state ancora rese note.
Morto Robert Redford: la carriera di una leggenda del cinema
Nato a Santa Monica il 18 agosto 1936, Charles Robert Redford Jr. ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo dello spettacolo. Attore di fama mondiale, è noto per film cult come La stangata (1973), Corvo rosso non avrai il mio scalpo! (1972) e Tutti gli uomini del presidente (1976). L’artista ha vinto due premi Oscar: uno come miglior regista per Gente comune nel 1981 e un Oscar alla carriera nel 2002. È stato candidato altre tre volte, tra cui per la sua interpretazione ne La stangata e per la regia di Quiz Show.
Redford non è stato solo un attore di successo, ma anche un innovatore e un sostenitore del cinema indipendente. Nel 1990 ha fondato insieme all’amico Sydney Pollack il Sundance Film Festival, evento di riferimento mondiale per la promozione di registi emergenti e pellicole indipendenti. Il Sundance Institute, creato nel 1981, ha sostenuto numerosi talenti e continua a essere un punto di riferimento nel panorama internazionale.
Un impegno civile e ambientale
Oltre alla carriera cinematografica, Redford si è distinto per il suo impegno ambientalista e politico. Attivo nella difesa della natura, ha combattuto contro la costruzione di centrali elettriche invasive e ha sostenuto campagne contro il riscaldamento globale, collaborando con organizzazioni come il Natural Resources Defense Council e Sea Shepherd. Ha prodotto documentari dedicati alla conservazione marina, dimostrando una profonda attenzione alle tematiche ecologiche.
Il lascito artistico e umano
Robert Redford ha segnato generazioni con il suo talento e la sua visione artistica, lasciando un’eredità che va ben oltre il grande schermo. Dopo aver annunciato il ritiro dalle scene nel 2016, si è dedicato esclusivamente alla regia e al sostegno del cinema indipendente. La sua figura rimarrà un simbolo di eleganza, impegno e passione per l’arte e la natura.






