Milano, 19 dicembre 2025 – Sky Tg24 e il Teatro alla Scala hanno presentato questa mattina il documentario “Il Sogno Bianco – Dietro le quinte de ‘Il Lago dei Cigni’”, un viaggio esclusivo nel cuore del celebre balletto di Pëter Il’ič Čajkovskij a 150 anni dalla sua composizione. La storica versione coreografica di Rudolf Nureyev, protagonista della stagione 2024-2025 della Scala, viene svelata attraverso gli occhi dei principali interpreti e del direttore del Corpo di Ballo.
Un racconto dietro le quinte del capolavoro di Nureyev

Il documentario, diretto da Flavio Maspes e montato da Fabio Ferri, è firmato dalla giornalista Chiara Ribichini. Nel filmato, la prima ballerina étoile Nicoletta Manni, il primo ballerino e marito di Manni, Timofej Andrijashenko, e il direttore del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala, Frédéric Olivieri, accompagnano lo spettatore nel dietro le quinte dello spettacolo, svelando la dedizione e la passione necessarie per portare in scena in sole due ore un lavoro frutto di mesi di preparazione.
Nicoletta Manni, interprete del doppio ruolo di Odette/Odile, sottolinea la complessità del compito: “Sono due personaggi completamente diversi e quindi risulta sempre una grande sfida per una ballerina che nella stessa serata deve interpretare due personalità così distinte“. Odette rappresenta la morbidezza e la magia, mentre Odile incarna la malizia e la provocazione, trasformazioni che richiedono un impegno fisico ed emotivo enorme. “Questa duplice interpretazione dà la possibilità di vivere due vite nella stessa serata”, afferma la Manni, étoile del Teatro alla Scala dal novembre 2023.
La rivoluzione della danza maschile e la realtà del Corpo di Ballo
Al fianco di Nicoletta Manni, nel ruolo del principe Siegfried, si esibisce il marito Timofej Andrijashenko, che evidenzia come la coreografia di Nureyev abbia rivoluzionato la danza classica maschile. “Per ogni artista che affronta lo spettacolo della coreografia di Nureyev è una grande sfida. Ti fa capire che ballerino sei, che ballerino vuoi essere e ti fa crescere tantissimo”, spiega Andrijashenko, sottolineando come la loro interpretazione voglia mostrare al pubblico la realtà dietro il palcoscenico, fatta di sacrificio e amore per la danza.
Il Teatro alla Scala di Milano, fondato nel 1778, rappresenta uno dei teatri più prestigiosi al mondo nel campo dell’opera, del balletto e della musica classica. Con una capienza di circa 2030 posti, la Scala ospita da sempre i principali artisti internazionali e mantiene un legame profondo con la tradizione e l’innovazione artistica. Il Corpo di Ballo, diretto da Frédéric Olivieri, continua a essere un punto di riferimento per la danza classica, portando in scena grandi capolavori come “Il Lago dei Cigni” in versioni storiche e contemporanee.
Questa nuova produzione e il relativo documentario offrono al pubblico un’occasione unica per immergersi nell’universo della danza classica, scoprendo il lavoro e la passione che si celano dietro ogni rappresentazione.
Fonte: Nicoletta Totaro - Il Sogno Bianco, Nicoletta Manni: "Mostriamo il nostro mondo tra sacrificio e amore"

