Roma, 16 settembre 2025 – Sono ufficialmente iniziate a Roma le riprese di Scuola di Seduzione, il nuovo film diretto da Carlo Verdone, che ne firma anche la sceneggiatura insieme a Pasquale Plastino e Luca Mastrogiovanni. La pellicola, prodotta da Luigi e Aurelio De Laurentiis, rappresenta il ritorno del celebre regista al cinema dopo il successo della serie TV Vita da Carlo e sarà disponibile nel 2026 in esclusiva sulla piattaforma streaming Paramount+. All’interno del cast spicca il nome di Karla Sofia Gascon, attrice che ha raggiunto la fama internazionale grazie al film Emilia Perez, ma sulla quale si erano scatenate anche diverse polemiche per alcuni tweet razzisti.
Chi è Karla Sofia Gascon
Karla Sofia Gascon è stata la prima attrice transgender candidata all’Oscar con Emilia Pérez, che ha ottenuto ben 13 candidature. Durante la transizione ha passato un periodo molto complicato in quanto si sentiva emarginata. Lo scorso gennaio però, al fine di evitare il rischio che il suo passato potesse compromettere la vittoria dell’Oscar, si scusò per i suoi vecchi post sui social media.
“Come persona di una comunità emarginata, conosco fin troppo bene questa sofferenza e sono profondamente dispiaciuta per coloro a cui ho causato dolore”, disse in una dichiarazione rilasciata da Netflix, la piattaforma che distribuì Emilia Perez. “Per tutta la vita ho combattuto per un mondo migliore. Credo che la luce trionferà sempre sull’oscurità”. Ma cos’era successo?
Nei vecchi post, Gascon aveva criticato i musulmani e l’Islam, l’afro-americano George Floyd ucciso dalla polizia e gli stessi Academy Awards. Nel 2016 si scagliava contro l’abbigliamento, la lingua e la cultura dei musulmani nella sua Spagna. E ha consigliato di vietare l’Islam. E su George Floyd, ucciso da un agente bianco di Minneapolis nel 2020, Gascon disse che era “un tossicodipendente di cui pochissime persone si sono mai preoccupate”. Netflix alla fine la escluse dal tour promozionale di Emilia Perez negli Usa e l’Oscar non le fu assegnato.
Tematiche e trama di Scuola di Seduzione
La storia del nuovo film di Verdone affronta le dinamiche sentimentali nell’era dell’intelligenza artificiale, focalizzandosi su sei personaggi accomunati da insicurezze e fragilità affettive. Questi si rivolgono a una love coach per interpretare, comprendere e indirizzare le proprie vite amorose. Le vicende narrano di chi cerca l’amore, di chi tenta di salvarlo e di chi si confronta con i fantasmi del proprio passato, mettendo in luce i molteplici aspetti delle relazioni contemporanee.
La produzione si avvale di un team tecnico di alto profilo: la direzione della fotografia è affidata a Giovanni Canevari, il montaggio a Pietro Morana, la scenografia a Giuliano Pannuti e i costumi a Tatiana Romanoff. Il progetto conferma la capacità di Verdone di unire commedia e riflessione profonda, proseguendo la sua lunga e apprezzata carriera nel cinema italiano.
Scuola di Seduzione rappresenta dunque un’attesa nuova tappa per Carlo Verdone, che torna a cimentarsi con la regia cinematografica dopo il successo in serialità, mantenendo la sua cifra stilistica e affrontando tematiche attuali con ironia e sensibilità.






