Roma, 9 ottobre 2025 – In occasione del 75° compleanno di Carlo Verdone, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha annunciato una nomina simbolica che rende omaggio a una delle figure più emblematiche del cinema e della romanità: Verdone sarà sindaco della Capitale per un giorno. L’annuncio è stato dato durante l’evento “Repubblica Insieme – Roma, la fabbrica del cinema”, tenutosi ieri all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.
Un omaggio alla romanità attraverso il cinema
Il gesto di Gualtieri richiama una tradizione che risale agli anni ’90, quando un altro grande attore romano, Alberto Sordi, fu “sindaco per un giorno” sotto l’amministrazione di Francesco Rutelli. “Il campo largo fa un piccolo passo avanti”, ha dichiarato il primo cittadino, spiegando che questa iniziativa non è solo un riconoscimento personale ma anche un simbolo di come il cinema riesca a raccontare l’anima di Roma.
Carlo Verdone, nato a Roma nel 1950, è una delle voci più autentiche della Capitale. Attraverso i suoi film e i suoi personaggi, ha saputo rappresentare con ironia e profondità le contraddizioni e le passioni della città. La sua carriera, iniziata nel cabaret e proseguita con pellicole cult come Un sacco bello, Bianco, rosso e Verdone e Borotalco, lo ha consacrato come erede naturale della tradizione comica romana, un ponte ideale tra passato e presente del cinema italiano.
Rilancio culturale e cinematografico della Capitale
Durante l’incontro, Roberto Gualtieri ha inoltre annunciato importanti novità per il settore culturale romano. Tra queste spicca il progetto di riapertura del cinema Rialto, che tornerà operativo entro il 2027 con la gestione di Cinema per Roma, nell’ambito di un più ampio piano di recupero delle storiche sale cittadine. Il sindaco ha sottolineato come “Roma non può permettersi di perdere i suoi luoghi di cultura e aggregazione”, facendo riferimento anche ad altre strutture come l’Apollo, lo Stardust e il Fiamma, per cui sono in corso trattative con investitori privati.
Carlo Verdone e il suo legame con Roma
Il rapporto di Verdone con la Capitale è profondo e complesso. Pur essendo nato e cresciuto a Roma, l’attore non ha mai nascosto un sentimento critico nei confronti della città, come dimostrato in alcune interviste recenti nelle quali ha espresso frustrazioni legate a problemi infrastrutturali e amministrativi. Tuttavia, la sua partecipazione a questo incarico simbolico evidenzia una sintonia ritrovata con l’amministrazione e con la comunità cittadina.
Verdone, laureato in Lettere e regista di successo, continua a essere un punto di riferimento non solo nel cinema ma anche nella cultura romana. La sua serie televisiva Vita da Carlo, che ha riscosso grande successo su Amazon Prime Video, testimonia la sua capacità di raccontare sé stesso e, al contempo, un pezzo di storia della città.
Roberto Gualtieri, dal canto suo, è sindaco di Roma dal 2021 e guida una giunta impegnata nel rilancio della Capitale sotto diversi aspetti, dal sociale al culturale. La sua esperienza come ex ministro dell’Economia e deputato europeo si riflette anche nelle strategie culturali e di sviluppo urbano, come dimostra l’iniziativa dedicata a Verdone e il progetto di recupero delle sale cinematografiche.
Con questa giornata simbolica, Roma celebra non solo un artista ma anche il legame indissolubile tra la città e il suo cinema, un patrimonio che continua a raccontare la città in tutte le sue sfaccettature.






