Brigitte Bardot, a 90 anni, si confida in un’intervista, esprimendo la sua solitudine e i rimpianti di non poter vivere momenti semplici come bere un caffè in un bistrot. Critica il cinema attuale, definendolo noioso e privo di fascino. La sua attuale battaglia riguarda l’abolizione della caccia alla volpe
Brigitte Bardot, icona del cinema e attivista per i diritti degli animali, ha recentemente condiviso i suoi pensieri e le sue emozioni in un’intervista a BFM TV, rivelando un lato più personale e vulnerabile della sua vita. A 90 anni, l’attrice si sente “prigioniera di se stessa”, lamentando di non aver mai potuto godere di una normalità fatta di momenti semplici, come bere in tranquillità un caffè in un bistrot. Questa confessione mette in luce non solo i suoi rimpianti, ma anche le restrizioni che ha scelto di imporre alla sua vita, vivendo praticamente in isolamento nella sua villa “La Madrague” a Saint-Tropez.
Le riflessioni di Brigitte Bardot sul cinema contemporaneo
Durante l’intervista, Bardot ha espresso il suo disappunto nei confronti del cinema contemporaneo, definendolo “noioso” e privo di quel fascino che caratterizzava le pellicole del passato. Con una certa nostalgia, ha sottolineato come i film attuali siano privi di “grandi storie” e “bei dialoghi”. Ha espresso il desiderio di rivedere opere classiche, in particolare “L’orso e la bambola”, uno dei suoi ultimi lavori del 1970, che considera divertente e affascinante.
L’impegno di Brigitte Bardot per i diritti degli animali
Oltre a riflettere sulla sua carriera, che ha lasciato nel 1973, Bardot ha parlato della sua attuale battaglia per l’abolizione della caccia alla volpe, un tema a cui dedica tempo e energia. Nonostante non si definisca più un’attrice, riconosce che la sua fama è stata fondamentale per diventare una voce per gli animali a livello mondiale.
Una vita di isolamento e riflessione
Bardot ha sempre cercato di allontanarsi dalla vita pubblica, ma il suo impegno per la causa animale continua a farla sentire viva e rilevante. La sua vita, segnata dalla celebrità e dai successi, è ora caratterizzata da una scelta di isolamento e riflessione, lasciando un’ombra di nostalgia per un passato che, sebbene dorato, porta con sé anche un senso di solitudine.






