Roma, 6 agosto 2025 – Proseguono le tensioni familiari tra Raoul Bova e Rocío Muñoz Morales: al centro la questione dell’affidamento delle figlie nate dalla relazione. Continuanto anche le controversie legali con Fabrizio Corona con una nuova denuncia per stalking presentata da Bova contro l’ex paparazzo.
La battaglia legale per l’affidamento delle figlie tra Raoul Bova e Rocío
La vicenda privata di Raoul Bova e Rocío Muñoz Morales continua a occupare le cronache, in particolare per la disputa sull’affidamento delle loro due figlie. Rocío Muñoz Morales ha avanzato la richiesta di affidamento esclusivo, sostenendo che la relazione del compagno dell’attice con una giovane modella rappresenti un tradimento e ne comprometta la capacità genitoriale.
Gli avvocati di Raoul Bova, tra cui Annamaria Bernardini de Pace e David Leggi, hanno però smentito con decisione queste accuse, evidenziando come le bambine abbiano sempre trascorso molto più tempo con il padre, circostanza ampiamente documentata e che continua anche attualmente, con la famiglia in vacanza insieme. “È sorprendente – affermano i legali – che d’improvviso Bova venga ritenuto un padre inadeguato, quando proprio la madre ha spesso affidato a lui la cura delle figlie“. A sostegno della posizione di Bova, anche un messaggio di auguri che Rocío inviò al compleanno dell’attore nel 2023, elogiandolo come “padre amorevole e affettuoso“.
Nuova denuncia per stalking contro Fabrizio Corona
Parallelamente, Raoul Bova ha presentato una nuova denuncia per stalking contro Fabrizio Corona, in seguito alla diffusione sui social da parte di quest’ultimo di contenuti personali riguardanti l’attore. I legali di Bova hanno inoltre presentato un reclamo al Garante della Privacy per richiedere la rimozione di tutti i riferimenti alla vicenda dai canali social di Corona, denunciando anche diffamazione e illecita diffusione di dati personali.
Queste iniziative legali hanno avuto origine dalla rivelazione di messaggi privati tra Bova e Martina Ceretti, con conseguenti indagini giudiziarie. Il pm Eliana Dolce della procura di Roma, attraverso la polizia postale, sta svolgendo accertamenti bancari per verificare eventuali transazioni economiche tra Corona e Federico Monzino. L’amico della Ceretti avrebbe minacciato Bova di divulgare messaggi privati al fotografo.
Indagini in corso e ipotesi di estorsione
L’inchiesta in corso mira a chiarire se ci sia stato un vero e proprio piano di estorsione basato sulla vendita di informazioni sensibili riguardanti l’attore. Gli investigatori stanno analizzando i telefoni sequestrati a Corona, Monzino e Ceretti. Parallelamente stanno verificando l’identità degli utenti di due utenze spagnole da cui Bova ha ricevuto chiamate. Monzino ha dichiarato di aver scambiato dati personali di Bova per mille euro e il contatto di un pusher. Le verifiche sono tuttora in corso.






