Milano, 12 novembre 2025 – È iniziata al Teatro Dal Verme la quattordicesima edizione di BookCity Milano, la prima sotto l’egida della nuova Fondazione BookCity, che rappresenta un segnale di continuità e crescita per una delle manifestazioni culturali più importanti e partecipate d’Italia. Il tema dell’anno, “Le idee del potere, il potere delle idee”, invita a riflettere sul ruolo cruciale del pensiero e della parola nella trasformazione sociale e politica.
BookCity Milano 2025: un laboratorio di cittadinanza culturale

L’apertura ufficiale è stata impreziosita dalla presenza dell’assessore alla Cultura, Tommaso Sacchi, che ha definito BookCity non solo un festival, ma un vero e proprio laboratorio di cittadinanza culturale. “Le idee che vincono sul potere sono quelle che sanno generare dialogo, empatia e pluralità”, ha dichiarato, sottolineando il valore simbolico di questa nuova fase della manifestazione.
Un momento particolarmente significativo è stato il conferimento del Sigillo d’Oro della Città di Milano allo scrittore irlandese naturalizzato statunitense Colum McCann, autore di best seller come Let the Great World Spin e Apeirogon. McCann è stato premiato per il suo impegno nella promozione della diversità, dell’ascolto reciproco e dell’accettazione senza pregiudizi. Sacchi ha evidenziato come Milano si riconosca nei valori della scrittura di McCann, una città “nata per stare nel mezzo, per essere ponte, luogo di incontro e scambio, e che vive grazie alla sua apertura multiforme”.
Durante la cerimonia, la giornalista Cecilia Sala ha presentato il suo libro I figli dell’odio, raccontando con intensità la sua esperienza di prigionia in Iran e mettendo in luce il potere della parola come strumento di resistenza.
Un programma ricco di incontri e autori di spicco
L’edizione 2025 di BookCity vede la partecipazione di oltre 2.700 relatori in più di 1.300 appuntamenti distribuiti in oltre 400 sedi della città metropolitana, dalla rete delle biblioteche di condominio alle librerie indipendenti e ai luoghi di quartiere, nella volontà di portare la cultura oltre il centro storico.
Tra gli autori protagonisti per Feltrinelli spicca proprio Colum McCann, che nella serata di apertura dialogherà con Giovanna Zucconi sul suo ultimo libro Twist, uscito l’11 novembre. Altri nomi di rilievo sono Jean-Baptiste Del Amo, Martina Hefter, Maurizio de Giovanni, Lorenza Gentile, Lorenzo Marone, Gianrico Carofiglio, Gad Lerner, Matteo Nucci, Erri De Luca, Cristina Comencini e Paolo Rumiz, tutti impegnati in incontri tematici che spaziano dalla narrativa alla saggistica, dalla riflessione sociale ai linguaggi emergenti.
Particolare attenzione è riservata anche al pubblico giovane con la sezione Books Friends Forever, dedicata a romance, fantasy, narrativa YA e fumetto, mentre il progetto “Tedofori – Ventuno parole per un Abbecedario Olimpico” lega la manifestazione alle prossime Olimpiadi Milano-Cortina 2026.
Infine, BookCity si estende anche fuori Milano con appuntamenti in diverse città della Lombardia, tra cui Pavia, Como, Lodi e Cremona, ampliando ulteriormente l’offerta culturale sul territorio regionale.
BookCity Milano 2025 conferma così la sua vocazione a essere non solo un festival letterario, ma un motore di confronto e cambiamento, dove la letteratura diventa strumento di dialogo, inclusione e trasformazione sociale.






