New York, 21 ottobre 2025 – Dopo anni di silenzio, l’attrice Allison Mack, nota soprattutto per il ruolo di Chloe Sullivan nella serie televisiva Smallville, torna al centro dell’attenzione mediatica con una nuova testimonianza che getta luce sul suo coinvolgimento nella controversa setta NXIVM. Il gruppo, fondato da Keith Raniere, è stato al centro di un processo che ha scosso l’opinione pubblica internazionale, rivelando una realtà fatta di traffico di esseri umani, abusi sessuali e manipolazioni psicologiche.
La parabola di Allison Mack: da star di Smallville a protagonista di uno scandalo mondiale
Allison Mack, nata nel 1982 in Germania da genitori americani, ha iniziato la sua carriera giovanissima, raggiungendo la fama mondiale con Smallville, dove ha impersonato per dieci anni la migliore amica di Clark Kent. Tuttavia, il suo nome è diventato tristemente noto nel 2018, quando è stata arrestata dall’FBI con l’accusa di aver reclutato donne per una rete di schiavitù sessuale legata a NXIVM, un’organizzazione presentata come un gruppo di auto-aiuto ma in realtà una vera e propria psicosetta.
Il processo a Keith Raniere, leader della setta, ha portato alla luce pratiche di abuso e controllo mentale estremo: le donne venivano marchiate a fuoco con le iniziali del fondatore, costrette a digiuni rigorosi, punizioni fisiche e rapporti sessuali obbligati con il guru. Mack, considerata uno dei membri più influenti della cerchia interna, si è dichiarata colpevole nel 2019 e ha scontato due anni di carcere, uscendo nel 2023. Nel 2025 ha deciso di voltare pagina sposandosi con un imprenditore di Los Angeles.
L’organizzazione NXIVM e il processo: un sistema di manipolazione senza precedenti
Fondata nel 1998, NXIVM si presentava come una società di crescita personale, attirando oltre 16.000 persone, tra cui imprenditori, celebrità e membri dell’alta società. Dietro la facciata, però, si nascondeva una struttura piramidale di violenze psicologiche e abusi. Le donne venivano inserite in un gruppo segreto, il DOS, acronimo di Dominus Obsequious Sororium (“Padrone della donna schiava”), in cui venivano sottoposte a rituali di sottomissione, obbligate a mantenere la segretezza e a rivelare i loro segreti più profondi, usati poi come strumento di ricatto.
Le testimonianze raccolte durante il processo hanno evidenziato come Raniere si facesse considerare una sorta di divinità dagli adepti, utilizzando la paura e la manipolazione per mantenere il controllo. Il pubblico ministero ha definito il leader un truffatore che ha approfittato di persone vulnerabili, soprattutto donne, promettendo potere e successo in cambio di una totale obbedienza.
Allison Mack rompe il silenzio con un podcast
Dopo aver mantenuto un profilo basso per anni, Allison Mack ha deciso di raccontare la sua versione dei fatti nella serie di podcast CBC Uncover: Allison After NXIVM, in uscita il 10 novembre 2025. Nel programma, la Mack si confronterà con persone che hanno fatto parte della sua vita prima, durante e dopo il coinvolgimento nella setta, offrendo un raro sguardo personale su una vicenda complessa e dolorosa.
L’attrice ha dichiarato di voler utilizzare questa occasione per riflettere pubblicamente sulla propria esperienza e per dare voce a chi, come lei, è stato coinvolto in un sistema di manipolazione che ha devastato molte vite. Nonostante il suo passato, alcune fonti ipotizzano che in futuro Allison Mack possa ricomparire in eventi legati al mondo di Smallville, dove il ricordo del suo personaggio rimane ancora vivo tra i fan.
