Madrid, 25 agosto 2025 – È scomparsa a soli 42 anni l’attrice spagnola Verónica Echegui, deceduta presso l’ospedale Dos de Octubre di Madrid a causa di una malattia, come confermato da fonti vicine alla famiglia e riportato dai media spagnoli tra cui Tve. Verónica Fernández de Echegaray, nota professionalmente come Verónica Echegui, si era imposta nel panorama cinematografico spagnolo come un’attrice di grande talento e versatilità, capace di interpretare ruoli complessi e profondi.
Verónica Echegui, una carriera ricca di successi e riconoscimenti
La carriera di Verónica Echegui prese slancio nel 2006 con il ruolo da protagonista nel film Yo soy la Juani di Bigas Luna, che le valse la prima di numerose candidature ai prestigiosi Premi Goya. La sua abilità interpretativa la portò a ricevere ulteriori nomination per film come El patio de mi cárcel (2008) e Katmandú, un espejo en el cielo (2011), entrambi riconosciuti per la sua performance da protagonista.
Tra i suoi lavori più importanti si ricordano anche la commedia italiana Lasciati andare (2017), accanto a Toni Servillo, e Explota, Explota (2020), distribuito in Italia con il titolo Ballo, Ballo, commedia musicale basata sulle canzoni di Raffaella Carrà. E ancora recitò ne La casa degli oggetti (2022) di Jorge Dorado, accanto a Álvaro Morte, il Professore della Casa di carta. Tra le sue ultime interpretazioni spicca il ruolo nel thriller politico Justicia artificial (2024), che ha rappresentato il suo saluto al grande pubblico. Altri titoli notevoli includono La gran familia española (2013).
Versatilità tra cinema, televisione e regia
Verónica Echegui si era distinta anche sul piccolo schermo, recitando in serie di successo come Intimidad (2022) e Los pacientes del doctor García (2023). Oltre alla recitazione, si era cimentata nella regia, vincendo nel 2022 il Premio Goya per il miglior cortometraggio di fiction con il suo lavoro Tótem loba, un’opera che rifletteva una prospettiva femminista reinterpretando favole popolari.
La notizia ha suscitato profonda commozione, tra le reazioni spicca quella del presidente del Governo spagnolo, Pedro Sánchez, che ha affidato a un messaggio su X il proprio cordoglio, definendo Verónica una “attrice con un talento e un’umiltà enormi che se ne va troppo giovane”.
Il premier spagnolo Pedro Sánchez ha espresso il suo dolore per la perdita di Verónica Echegui, sottolineando lo straordinario talento dell’attrice e il suo carattere umile. Nel suo messaggio, Sánchez ha voluto anche rivolgere “un sincero abbraccio alla famiglia e agli amici” di Verónica, rimarcando la perdita significativa per la cultura e il cinema spagnolo. Verónica era infatti una figura molto stimata, quattro volte candidata ai prestigiosi Premi Goya, riconoscimento di eccellenza nel cinema nazionale.
