Toronto, 2 settembre 2025 – È venuto a mancare a Toronto, all’età di 73 anni, l’attore canadese Graham Greene. Una figura di spicco e pioniere nel panorama cinematografico hollywoodiano per la rappresentazione autentica dei popoli nativi americani. La notizia è stata confermata dalla famiglia, che ha ricordato la lunga malattia affrontata dall’attore. Greene lascia un’eredità significativa grazie a una carriera ricca di ruoli iconici e riconoscimenti prestigiosi.
La carriera di Graham Greene
Nato il 22 giugno 1952 nella Riserva delle Sei Nazioni di Ohsweken, in Ontario, Greene era di origini Oneida. Dopo una formazione al Native Theatre School di Toronto, esordì in televisione nel 1979 con la serie canadese The Great Detective e nel cinema nel 1983 con Running Brave. La svolta giunse nel 1990 con il film Balla coi lupi, diretto e interpretato da Kevin Costner. Greene interpretò Uccello Scalciante (Kicking Bird), uno sciamano Lakota, ruolo che gli valse una storica candidatura all’Oscar come miglior attore non protagonista, primo attore indigeno canadese a ricevere tale onore.
Il successo di Balla coi lupi, che conquistò sette premi Oscar tra cui miglior film e miglior regia, proiettò Greene nel firmamento di Hollywood. Da quel momento recitò in film di grande richiamo come Maverick, Die Hard – Duri a morire, Il miglio verde, Molly’s Game e The Twilight Saga: Breaking Dawn – Parte 2.

Impegno e riconoscimenti per la cultura nativa
Oltre al cinema, Greene ha svolto una lunga attività televisiva con ruoli in serie come Northern Exposure, Longmire, Goliath, Reservation Dogs, The Last of Us e Tulsa King. La sua interpretazione sobria e intensa ha contribuito a demolire stereotipi radicati, offrendo una rappresentazione più dignitosa e fedele delle comunità native.
Tra i numerosi premi ricevuti, Greene vantava un Grammy Award (2000), un Gemini Award, un Canadian Screen Award e una stella sulla Walk of Fame canadese, conferita nel 2021. Nel 2002 fu premiato al Tokyo International Film Festival per il film Skins e ottenne un Lifetime Achievement Award dal Southwest Museum di Los Angeles per il suo contributo alla cultura nativa americana. Nel 2025 ha ricevuto il Governor General’s Performing Arts Award, uno dei maggiori riconoscimenti culturali in Canada.
Greene ha continuato a lavorare fino agli ultimi anni, partecipando alla serie acclamata Reservation Dogs e recitando nel thriller Ice Fall, previsto in uscita postuma. Lascia la moglie Hilary Blackmore, sposata nel 1990, la figlia Lilly Lazare-Greene e il nipote Tarlo.
Graham Greene rimarrà una figura di riferimento e un simbolo di integrazione e rispetto culturale nel cinema internazionale, la cui voce ha aperto nuove porte per gli attori nativi americani nel mondo dello spettacolo.
