I legali della difesa sollevano dubbi sulle prove presentate, puntando su presunte violazioni costituzionali; udienza rinviata e attesa per nuove repliche.
Milano, 9 luglio 2025 – Prosegue il processo per la presunta truffa aggravata ai danni dell’Inps legata alla cassa integrazione Covid destinata ai dipendenti del gruppo Visibilia. Il compagno della ministra Daniela Santanchè, Dimitri Kunz, è stato interrogato davanti al gup Tiziana Gueli del Tribunale di Milano, durante un’udienza che ha visto la formulazione di un’eccezione di inutilizzabilità di alcuni elementi probatori fondamentali.
Inutilizzabilità di audio e mail, posizione dei legali
Gli avvocati Salvatore Pino e Nicolò Pelanda, difensori di Kunz, hanno sottolineato l’importanza di quanto emerso nell’interrogatorio, ma soprattutto hanno contestato la validità di alcune acquisizioni investigative. “Abbiamo formulato un’eccezione di inutilizzabilità relativa all’acquisizione di messaggi e-mail, messaggi Whatsapp e registrazioni di conversazioni ambientali, così definite da parte dei giornalisti con riferimento alla dottoressa Santanchè, che riteniamo in violazione delle garanzie dell’articolo 68 della Costituzione”, hanno dichiarato.
Questa eccezione, che riguarda materiale che il pubblico ministero ha indicato come centrale nella propria discussione, ha portato al rinvio dell’udienza al 17 ottobre 2025. I legali hanno aggiunto che il pubblico ministero si è riservato di replicare su questo punto.
Dichiarazioni di Kunz durante l’interrogatorio
Durante l’interrogatorio, Dimitri Kunz ha fornito chiarimenti significativi sulla sua estraneità ad alcune decisioni strategiche di Visibilia Editore Spa, società presieduta dalla ministra Santanchè. Secondo i legali, Kunz ha spiegato che i quattro giornalisti coinvolti nel procedimento lavoravano già al 70% delle loro attività prima dell’attivazione della Cassa integrazione Covid e che non si è verificata alcuna mutazione dell’impegno lavorativo da parte loro.
Inoltre, ha precisato che i giornalisti si occupavano esclusivamente di una rivista, mentre le altre testate del gruppo venivano gestite con il contributo di collaboratori esterni. Kunz ha infine espresso sorpresa nel constatare che l’investor-relator risultava in cassa integrazione a zero ore, elemento che secondo i legali contribuisce a rafforzare la tesi della sua estraneità ai fatti contestati.
Daniela Santanchè, attuale ministro del Turismo nel governo Meloni in carica dal 22 ottobre 2022, è anche imprenditrice e presidente di Visibilia Editore, gruppo editoriale coinvolto nella vicenda giudiziaria. La sua carriera politica, iniziata negli anni ’90, ha visto vari incarichi parlamentari e di governo, mentre la sua attività imprenditoriale si è concentrata prevalentemente nel settore della comunicazione e dell’editoria.
Fonte: Riccardo Sciannimanico - Truffa Inps, legali compagno Santanchè: "Audio e mail a ministra inutilizzabili"





