Vertice a Palazzo Marino sulle sfide della rigenerazione urbana: Tancredi, figura centrale nei progetti strategici milanesi, non commenta su ipotesi di addio.
Milano, 18 luglio 2025 – Si è concluso poco prima delle 16 l’incontro durato circa un’ora e mezza tra il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e l’assessore alla Rigenerazione Urbana, Giancarlo Tancredi, presso Palazzo Marino. Tancredi è arrivato intorno alle 14.30 e ha lasciato la sede comunale senza rilasciare dichiarazioni ai cronisti, in particolare evitando di rispondere alle domande riguardanti una possibile rinuncia al proprio incarico.
L’incontro tra Sala e Tancredi a Palazzo Marino
L’appuntamento tra il primo cittadino milanese e l’assessore all’Urbanistica si è svolto nel contesto delle delicate questioni legate alla rigenerazione urbana, ambito di competenza di Tancredi. Architetto di formazione, Tancredi è una figura chiave nella pianificazione strategica della città, avendo seguito progetti di grande rilievo come Porta Nuova, CityLife, Expo 2015, e la riqualificazione di aree come il Portello e gli ex scali ferroviari. La sua esperienza da dirigente apicale all’interno del Comune di Milano e la recente nomina ad assessore rappresentano un punto di svolta importante per il futuro urbanistico del capoluogo lombardo.
Nonostante la durata dell’incontro, non sono state fornite indicazioni ufficiali sulle motivazioni precise del vertice né sulle eventuali decisioni prese. La scelta di Tancredi di non rispondere ai giornalisti, soprattutto sulle ipotesi di dimissioni, ha alimentato ulteriori attese ma nessuna conferma è emersa da Palazzo Marino.
Il profilo di Giancarlo Tancredi e il suo ruolo nella rigenerazione urbana
Giancarlo Tancredi, nato a Milano nel 1961 e laureato in architettura, è da anni un protagonista nella definizione delle politiche urbanistiche della città. Ha curato la pianificazione e il monitoraggio dei principali piani urbanistici, con particolare attenzione alle aree di edilizia residenziale pubblica e sociale. Il suo approccio si riflette anche nel libro “Next Milano. 2015-2030 Urban Regeneration”, scritto insieme a Riccardo Dell’Osso, in cui sottolinea l’importanza di uno sviluppo urbano equo e sostenibile, evitando la creazione di città divise per classi sociali.
Il suo impegno è rivolto a mantenere l’identità di Milano, valorizzando i borghi storici e le scuole di architettura, pur promuovendo progetti d’avanguardia. Tancredi si è sempre espresso contro la trasformazione della città in un luogo impersonale dominato da grattacieli e centri commerciali, sottolineando la necessità di un equilibrio tra innovazione e rispetto delle radici storiche.
L’incontro odierno con il sindaco Giuseppe Sala, che guida Milano dal 2016 e ha confermato la propria leadership nel 2021 con un secondo mandato, segue un percorso di confronto e coordinamento tra politica e tecnici per affrontare le sfide urbanistiche della città. Restano ora da attendere ulteriori sviluppi e comunicazioni ufficiali in merito agli esiti del vertice.





