Sfilata tra musica, ospiti e attivismo: vie del centro gremite, carri tematici e iniziative solidali. Presenza internazionale e sicurezza rafforzata in città.
Milano, 28 giugno 2025 – È ufficialmente iniziato il Milano Pride 2025, la grande manifestazione annuale che celebra i diritti della comunità LGBTQIA+. Oggi, venerdì 28 giugno, la città meneghina si è tinta di arcobaleno con un corteo festoso, colorato e partecipato, che ha preso il via alle 15.30 da via Vittorio Pisani, davanti alla Stazione Centrale, per concludersi all’Arco della Pace con un grande evento finale.
Il corteo e il percorso della parata
Secondo le stime degli organizzatori, alla manifestazione partecipano circa 350mila persone, un numero che conferma il Milano Pride come uno degli eventi più importanti in Europa nel suo genere. Il corteo, che ha preso il via sotto lo striscione “Resistenza Arcobaleno!”, ha attraversato le vie principali del centro cittadino: da Piazza della Repubblica, passando per viale Liberazione, via Melchiorre Gioia, piazza XXV Aprile, i Bastioni di Porta Volta, viale Elvezia, viale Byron, viale Melzi d’Eril e corso Sempione, fino a raggiungere l’Arco della Pace.
Oltre 50 carri hanno animato la parata, aprendo con il trenino delle Famiglie Arcobaleno. Tra le bandiere sventolate spiccano quelle arcobaleno di Arcigay Milano, accompagnate da vessilli palestinesi e cartelli contro l’omotransfobia. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Milano e gemellata con il Budapest Pride, da cui arriva una delegazione ufficiale milanese presente nonostante il divieto imposto dal governo ungherese.
Eventi, ospiti e misure di sicurezza
Dalle ore 18, l’Arco della Pace è diventato il palcoscenico di un grande spettacolo dal vivo con performance musicali e artistiche. Sul palco si sono alternati artisti come Ambra Angiolini, Big Mama, Sarah Toscano, Levante, Michele Bravi, Orietta Berti, Alex Wyse, Mida e molti altri, in un evento accessibile anche a persone con disabilità grazie a spazi dedicati e sottotitoli in LIS.
Per garantire la sicurezza, il prefetto di Milano Claudio Sgaraglia ha disposto il divieto di vendita e consumo di alcolici e superalcolici in contenitori di vetro o lattina nell’area interessata dall’evento in specifiche fasce orarie, per prevenire disordini e garantire il corretto svolgimento della manifestazione.
Sul fronte politico, la presenza dei carri di partiti come il Pd e Alleanza Verdi Sinistra Italiana ha evidenziato alcune divisioni interne, con cartelli critici nei confronti di alcune posizioni politiche, e ha determinato l’assenza di rappresentanze come quella della comunità ebraica milanese.
Il Milano Pride 2025 si conferma quindi un evento di grande richiamo, non solo per le dimensioni e la partecipazione, ma anche per il valore simbolico di resistenza e visibilità che porta in piazza, nel cuore di Milano, la lotta per i diritti della comunità LGBTQIA+.





