Sottolineata l’approvazione storica della legge sulla partecipazione, Meloni evidenzia il contributo della CISL e rilancia la centralità della sicurezza sul lavoro.
Roma, 17 luglio 2025 – Nel corso del XX Congresso Federale della CISL, tenutosi al Palazzo delle Esposizioni di Roma, la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha tracciato un bilancio del governo, che da oggi conta 1000 giorni di attività. Un traguardo che, ha sottolineato, è stato percepito come ben più lungo, a testimonianza dell’intensa attività svolta in questo periodo.
La legge sulla partecipazione al lavoro: una conquista storica
Durante il suo intervento, Meloni ha definito la legge sulla partecipazione al lavoro come una “conquista storica per tutti”. Ha evidenziato come la legge, frutto di un’iniziativa popolare promossa dalla CISL, rappresenti una concreta applicazione di una visione sussidiaria del lavoro, superando la tradizionale contrapposizione tra datore di lavoro e lavoratore.
“È il primo mattone di una dinamica culturale nuova che consegna alla storia la distruttiva visione conflittuale tra padrone e operaio, slogan vecchio che ha bloccato il nostro tessuto produttivo ed economico”, ha dichiarato la Presidente del Consiglio. La legge, ha aggiunto, consente alle persone di esprimere pienamente le proprie capacità e responsabilizza tutti i soggetti coinvolti nel mondo del lavoro.
Sicurezza sul lavoro e impegno del governo
Meloni ha inoltre posto l’accento sul tema della salute e sicurezza sul lavoro, definito “al centro dell’azione di governo”. Ha ricordato come siano state introdotte sanzioni e misure specifiche per garantire un ambiente lavorativo più sicuro, affermando con fermezza che “la sicurezza sul lavoro non è un costo ma un investimento”.
Il riferimento ai 1000 giorni di governo è servito per invitare a una valutazione onesta e ponderata dei risultati raggiunti fino ad ora, sottolineando che, nonostante il tempo relativamente breve, l’esecutivo ha mostrato un impegno concreto e tangibile.
Il ruolo della CISL e il futuro del lavoro in Italia
L’intervento di Meloni è stato anche un riconoscimento al ruolo della CISL, sindacato di ispirazione cattolica e riformista, fondato nel 1950, che conta oggi oltre 4 milioni di iscritti. La legge sulla partecipazione al lavoro nasce proprio da un progetto promosso dalla CISL e rappresenta un passo importante verso un nuovo modello di relazioni industriali.
La CISL ha sempre svolto un ruolo fondamentale nel panorama sindacale italiano, promuovendo un dialogo costruttivo tra le parti sociali e favorendo una visione del lavoro basata sulla responsabilità e la cooperazione. L’appuntamento del Congresso rappresenta un momento di riflessione e di definizione delle strategie future per rigenerare il tessuto produttivo e sociale del Paese, in linea con lo slogan del congresso stesso: “Il coraggio della partecipazione – Responsabilità sociale e umanesimo del lavoro per rigenerare l’Italia e l’Europa”.
In questo contesto, le parole di Meloni sottolineano la volontà del governo di affiancare il sindacato in questo percorso di rinnovamento culturale e sociale, confermando l’importanza di politiche attive e di una nuova stagione di partecipazione nel mondo del lavoro.
Fonte: Nicolò Morocutti - Meloni alla CISL: "Governo in carica da 1000 giorni, a me sono sembrati di più"





