Leoncavallo, nuovo rinvio dello sgombero: “15 luglio potrebbe essere la fine”
Marina Boer: “Con Comune trattativa difficoltosa, prevale ottusità delle scelte”
Cronaca (Milano). Lo scorso 19 marzo, l’ufficiale giudiziario aveva rinviato lo sfratto del centro sociale Leoncavallo di Milano al 15 maggio, concedendo due mesi per portare avanti il progetto di trasferimento dello spazio di aggregazione e attivismo politico-culturale di via Watteau. Oggi, alla vigilia della nuova scadenza, la comunità è tornata a mobilitarsi per difendere il Leoncavallo. In assenza di un progetto concreto da parte del Comune – con cui è in corso una trattativa “difficoltosa”, come spiega Marina Boer – l’ufficiale giudiziario ha disposto un’ulteriore proroga dello sgombero, rinviandolo al 15 luglio. “La cosa triste è la sensazione di ottusità delle scelte di questa città”, ha commentato Boer, presidente dell’associazione Mamme Antifasciste, al termine della formalizzazione dell’incontro. (Nicoletta Totaro/alanews)





