Meda, 12 agosto 2025 – È tutto pronto a Meda, in Brianza, per la finale del campionato libico di calcio che vedrà opposte stasera l’Al-Ahli Tripoli e l’Al-Hilal Bengasi. Dopo il rinvio della scorsa domenica causato dall’assenza del VAR, elemento ritenuto indispensabile dalle squadre, la partita decisiva si disputerà regolarmente alle ore 19:30. La posta in palio è altissima: il titolo di campione di Libia per la stagione 2024-2025.
Finale a porte chiuse con tifosi selezionati
A differenza di quanto avvenuto nelle precedenti giornate svoltesi tra Milano, Sesto San Giovanni e Meda, questa volta la partita si giocherà a porte chiuse per motivi di sicurezza. Solo una ristretta rappresentanza di tifosi per squadra ha avuto accesso agli spalti, con controlli stringenti e presenza massiccia delle forze dell’ordine. Molti appassionati sono rimasti fuori, come accaduto anche nella precedente giornata di campionato, a causa della rigorosa politica sugli accrediti. Nonostante ciò, tra il pubblico presente si nota una netta maggioranza di sostenitori bianco-verdi dell’Al-Ahli Tripoli, alcuni dei quali sono arrivati direttamente dalla Libia per assistere a questo momento storico.
Ahmed, uno dei tifosi giunti da Tripoli, ha dichiarato: “Oggi è l’ultima partita e ovviamente è la più importante. Sono venuto dalla Libia per essere vicino alla mia squadra, l’Al-Ahly è la mia vita”. Mohamed, residente in Italia, ha aggiunto: “Chi vincerà questa partita conquisterà il campionato libico. Ho fatto un viaggio lunghissimo e spero di vedere la mia squadra trionfare”.
Le squadre e il contesto sportivo
L’Al-Ahly Sports Club di Tripoli, fondato nel 1950, è la compagine più titolata e seguita in Libia, con un palmarès che comprende 13 campionati nazionali, 7 coppe di Libia e 2 Supercoppe. La squadra gioca abitualmente nello Stadio 11 giugno di Tripoli, capace di ospitare fino a 80.000 spettatori, e attualmente è guidata dall’allenatore Tarek Jarraya. La rosa conta 29 giocatori con un’età media di 29,4 anni e una presenza significativa di giocatori stranieri.
Dall’altra parte, l’Al-Hilal Bengasi, fondato nel 1952, disputa la massima serie libica e vanta una Coppa di Libia nel proprio palmarès. La squadra allenata da Abdulhafeedh Arbeesh disputa le gare casalinghe allo Stadio Martiri di Febbraio, che può contenere circa 10.500 spettatori. La tensione tra le due squadre rispecchia anche la divisione geopolitica del Paese: Tripoli e Bengasi rappresentano due centri di potere opposti in una Libia ancora segnata da conflitti interni.
La partita di stasera rappresenta dunque molto più di una semplice sfida sportiva: è un evento che unisce e coinvolge la comunità libica, sia in patria che all’estero, in un clima di grande attesa e speranza per una gara che si preannuncia combattuta e di elevato livello tecnico.
Fonte: Roberto Smaldore - Campionato libico, tutto pronto per la finale. I tifosi: "Speriamo che sia una bella partita"





