Il primo cittadino sollecita il governo e il ministro Urso a presentare soluzioni tangibili per lo stabilimento e per la rigenerazione economica e sociale di Taranto.
Taranto, 8 luglio 2025 – Il sindaco di Taranto, Piero Bitetti, ha espresso un fermo richiamo al ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, in merito alle recenti dichiarazioni sul futuro dell’ex Ilva. Durante la riunione in corso al Ministero delle Imprese, che vede coinvolti enti locali e Governo per definire l’accordo di programma sull’area industriale, Bitetti ha sottolineato la necessità di un confronto serio, richiamando l’attenzione sulle responsabilità e sulle aspettative di una città che ha già fornito enormi sacrifici.
Il richiamo del sindaco Bitetti: servono proposte concrete per Taranto
“È piuttosto semplice passare così la palla“, ha dichiarato Bitetti, replicando alle affermazioni di Urso secondo cui la “prima scelta” sul futuro dell’ex Ilva spetterebbe alla città ionica. Il primo cittadino ha rimarcato che Taranto è arrivata con “estrema serietà e senso di responsabilità” all’incontro, ma ha chiesto un “ragionamento serio sul futuro di un territorio che ha già dato tanto in termini di sacrifici e merita di essere risarcito”.
Il sindaco, in carica dal 17 giugno 2025, ha ribadito la disponibilità al dialogo, ma con un chiaro invito a evitare “vuoto di contenuti”. “Non abbiamo mai preso una posizione preconcetta – ha detto – né detto no all’accordo di programma, ma abbiamo sempre chiesto di approfondire nel merito. Ora vogliamo capire cosa ci viene proposto davvero”.
Focus sui protagonisti: Bitetti e Urso, due figure chiave nel dialogo sul futuro industriale
Piero Bitetti, imprenditore e politico di lungo corso, è sindaco di Taranto dal giugno 2025, rappresentando una coalizione di centro-sinistra. Laureato in scienze dei servizi giuridici presso l’Università telematica “Guglielmo Marconi”, ha un passato politico articolato che lo ha visto impegnato in diversi ruoli istituzionali e partiti, fino alla sua attuale elezione a primo cittadino. La sua esperienza amministrativa e la sua storia politica lo pongono in una posizione di forte responsabilità nel guidare la città verso un futuro di sviluppo e riconciliazione con le sfide ambientali e industriali.
Dal lato governativo, Adolfo Urso è Ministro delle Imprese e del Made in Italy dal 22 ottobre 2022 nel Governo Meloni. Con una lunga carriera politica alle spalle, iniziata negli anni Novanta e comprendente incarichi parlamentari e di governo, Urso è una figura di spicco della destra italiana, noto per il suo impegno nel settore economico e industriale. Originario di Padova e laureato in sociologia, è anche giornalista professionista. La sua posizione sulle scelte strategiche relative all’ex Ilva è centrale nel confronto in atto con le istituzioni locali.
La riunione ministeriale, in corso a Roma, continuerà “a oltranza” come annunciato dal ministro Urso, con l’obiettivo di raggiungere un’intesa condivisa. Nel frattempo, il sindaco Bitetti conferma la volontà di partecipare a un dialogo costruttivo, ma con la necessità di risposte e proposte concrete che guardino al futuro della città e della sua comunità.
Fonte: Stefano Chianese - Ex Ilva, sindaco Taranto: "Urso non può passarci così la palla, servono proposte serie"





