Il sottosegretario Delmastro conferma l’impegno del governo Meloni nel rafforzare le misure antimafia, valorizzando l’eredità di Falcone e Borsellino a livello nazionale.
Roma, 18 luglio 2025 – Andrea Delmastro Delle Vedove, sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia, ha ribadito con fermezza l’impegno del governo italiano nella lotta contro la criminalità organizzata e la mafia. Le sue dichiarazioni sono arrivate a margine della quarta edizione dell’iniziativa “Parlate di mafia”, tenutasi presso il Tempio di Adriano in Piazza di Pietra, nel cuore della capitale.
Governo Meloni e la lotta alla mafia: un impegno senza passi indietro
Delmastro ha sottolineato come il contrasto alla mafia rappresenti una priorità indiscussa per l’esecutivo guidato da Giorgia Meloni, prima donna a ricoprire la carica di presidente del Consiglio dei ministri dal 22 ottobre 2022. Nel suo intervento ha ricordato che “il primo provvedimento del governo Meloni è stato il salvataggio del carcere ostativo dalla scure di incostituzionalità”, un chiaro segno della volontà di mantenere ferme le misure di contrasto più rigide nei confronti della criminalità organizzata.
L’importanza dell’evento, ha proseguito Delmastro, non risiede solo nel suo svolgimento a Roma, ma soprattutto nel richiamo all’eredità di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, simboli della lotta antimafia e pilastri della Repubblica italiana. Questi due magistrati rappresentano, nelle parole del sottosegretario, il “santuario laico della Repubblica” e un lascito giuridico che il governo si impegna a preservare senza alcun arretramento.
L’eredità di Falcone e Borsellino al centro del dibattito
L’evento “Parlate di mafia” si conferma così un momento cruciale per tenere alta l’attenzione sul tema della lotta contro le mafie, riflettendo sulla storia e sulle sfide attuali. La decisione di svolgere la manifestazione nella capitale, ha spiegato Delmastro, mira a sottolineare come la battaglia contro la criminalità organizzata abbia una valenza nazionale, non limitata alle regioni tradizionalmente più colpite, come la Sicilia.
Andrea Delmastro Delle Vedove, avvocato penalista e politico di Fratelli d’Italia, è da sempre impegnato su questi temi, ricoprendo dal novembre 2022 l’incarico di sottosegretario alla Giustizia nel governo Meloni. La sua esperienza e il suo ruolo istituzionale ne fanno una figura centrale nelle strategie antimafia dell’esecutivo. La sua affermazione che il governo non retrocederà mai nella difesa dello Stato di diritto contro le organizzazioni criminali si inserisce in un contesto politico che vede la lotta alla mafia come una delle priorità imprescindibili dell’agenda governativa.





