Roma, 31 luglio 2025 – Estensione della cassa integrazione ai lavoratori stagionali per far fronte agli effetti delle emergenze climatiche, in particolare il caldo estremo. Lo ha annunciato oggi il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maria Elvira Calderone, al termine di un tavolo tecnico interministeriale che ha visto la partecipazione anche del ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, e delle parti sociali.
Protezione estesa ai lavoratori stagionali contro il rischio climatico
Fino allo scorso anno, la cassa integrazione per motivi climatici era limitata agli operai a tempo indeterminato. La nuova disposizione contenuta nel decreto-legge Ilva amplia questa tutela anche ai lavoratori a tempo determinato e agli stagionali, particolarmente esposti ai rischi derivanti dal caldo e dalle intemperie stagionali. “Mettiamo in protezione anche gli stagionali contro il rischio da calore e contro quelle che sono le intemperie stagionali”, ha spiegato Calderone.
Questa misura arriva dopo un anno di lavoro e numerosi provvedimenti volti a contrastare il lavoro sommerso e lo sfruttamento nel settore agricolo, un ambito produttivo fondamentale e strategico per l’Italia. Il ministro Calderone ha sottolineato l’importanza di ampliare il numero delle aziende che aderiscano a questo percorso di tutela, intensificando le azioni contro il lavoro irregolare e valorizzando gli strumenti di sostegno per le vittime del caporalato.
Innovazioni nelle politiche del lavoro agricolo
Durante il tavolo tecnico, il ministro Calderone ha anche ricordato le novità introdotte con il decreto flussi, che ha segnato un cambiamento significativo nelle strategie di reclutamento della manodopera agricola, utilizzando strumenti moderni per l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro. Particolare rilievo è stato attribuito alle agevolazioni rivolte a chi è già in Italia e cerca un impiego dopo la fine di un rapporto di lavoro stagionale.
“Per noi è importante potenziare tutti gli interventi in un sistema produttivo e strategico. L’incontro è stato molto positivo, con un confronto qualificato e qualificante”, ha aggiunto Calderone. Inoltre, il ministro ha evidenziato l’introduzione dell’assegno di inclusione a beneficio delle vittime di caporalato, una misura che mira a sostenere chi denuncia le condizioni di sfruttamento e a promuovere il lavoro regolare.
Il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, anch’egli presente al tavolo, ha ribadito l’impegno del suo dicastero nel garantire la sovranità alimentare e la tutela dei lavoratori agricoli, contribuendo alla definizione di un quadro normativo che risponda efficacemente alle sfide poste dal cambiamento climatico e dalle dinamiche del mercato del lavoro.
Con questa estensione della cassa integrazione ai lavoratori stagionali, il governo Meloni intende rafforzare la protezione sociale in un settore strategico, limitando i rischi connessi alle condizioni climatiche avverse che incidono sempre più sull’attività lavorativa.





